Viaggio neonato Meridiana airline: tutto quello che c'è da sapere per viaggiare in sicurezza con i neonati.
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Viaggio neonato Meridiana. La compagnia aerea Meridiana presta particolare attenzione a tutti i minori che viaggiano a bordo dei propri aerei per garantire la maggior sicurezza durante il volo. Per questo Meridiana prevede una serie di condizioni generali che tutti i potenziali passeggeri dovrebbero visionare prima di procedere alla prenotazione del volo, così da potersi attivare in merito a misure di sicurezza richieste, sopratutto quando si viaggia con neonati.
A bordo degli aeromobili della compagnia Meridiana i neonati e bambini da 0 a 2 anni (non compiuti) sono considerati “infant“.
Per viaggiare ogni bambino che rientra in questa categoria deve essere obbligatoriamente accompagnato da un genitore o da un maggiorenne.
Ogni passeggero maggiorenne può viaggiare solo con un infant a bordo. Se i neonati e bambini sono due, è necessaria la presenza del secondo genitore o di un secondo maggiorenne.
Tutto ciò al fine di garantire la sicurezza totale ai piccoli viaggiatori.
Ma ecco cos’altro bisogna sapere prima della partenza con la compagnia Meridiana.
Neonati e bambini che viaggiano con Meridiana hanno una tariffa speciale che varia in base alla loro età al momento del viaggio.
I bambini che compiono 2 anni durante la vacanza pagheranno due differenti tariffe per il volo di andata e quello di ritorno. Se, infatti, all’andata non avranno ancora compiuto i 2 anni godranno della tariffa prevista per gli infant.
Se, invece, al momento del viaggio di ritorno avranno compiuto gli anni, la tariffa loro applicata sarà quella prevista per i bambini dai 2 agli 11 anni.
Il neonato e bambino di età compresa tra 0 e 2 anni (non compiuti) non hanno diritto ad avere un posto a sedere proprio, in quanto essi possono viaggiare in braccio al genitore o adulto maggiorenne che li accompagna.
Nei voli intercontinentali, tuttavia, l’infant può viaggiare nell’apposita culla con acquisto di un posto Economy Preferred nelle file dedicate. L’acquisto deve essere preceduto da richiesta scritta all’indirizzo mail della compagnia oppure telefonica al call center. Il costo di questo posto speciale è di € 65.
Un’altra possibilità riservata ai neonati che viaggiano con Meridiana è quella di avere un posto a bordo con il seggiolino auto omologato. Ciò è possibile solo se il seggiolino auto appartiene a precise categorie di seggiolini omologati e ha determinate caratteristiche indicate direttamente sul sito internet della compagnia aerea.
Il genitore a bordo deve stare seduto sempre vicino l’infant.
Anche in questo caso si tratta di un’opzione volo a pagamento che deve essere prenotata con anticipo.
Come ogni passeggero Meridiana, il neonato ha diritto a una franchigia bagaglio di 10 kg. Naturalmente sarà necessario avere, a portata di mano, tutto l’occorrente per affinché il suo viaggio sia confortevole.
Da non dimenticare il cambio completo, pannolini, salviettine umidificate, altro.
Per tutti i liquidi esistono regolamenti piuttosto severi che impongono limiti quantitativi al loro trasporto.
Ciò non vale però per quanto riguarda il latte dei neonati. A bordo degli aeromobili Meridiana, infatti, è possibile portare tutto il latte necessario a nutrire i piccoli viaggiatori, se non allattati al seno.
Il consiglio, in questi casi, è di preparare precedentemente i biberon con il latte necessario al piccolo che potrà berlo ogni volta che lo richiederà.
Non è nemmeno necessario riporre il biberon con il latte nei sacchetti di plastica così come previsto per tutti gli altri liquidi.
Non si possono portare a bordo bottiglie d’acqua, acquistabili durante il volo.
Come il latte, anche la pappa può essere data al neonato quando lo richiede. A bordo, il personale vi aiuterà nell’espletamento delle operazioni di pappa che potrà essere scaldata e preparata in base alle necessità e abitudini del piccolo.
A bordo degli aeromobili Meridiana possono inoltre essere portati vasetti di omogenizzato e qualsiasi altro cibo dei bambino.
Nel disbrigo delle operazioni di controllo sicurezza può essere richiesto al genitore o adulto maggiorenne che accompagna il neonato di assaggiare il contenuto di vasetti e/o biberon.
In questo caso meglio avere con sé vasetti con tappo richiudibile che possano essere richiusi dopo queste operazioni.
I neonati possono essere allattati ogni volta che lo richiedono.
Le compagnie e i medici, tuttavia, consigliano vivamente di allattare o dare il biberon durante le fasi di decollo e atterraggio. Non a caso, in queste fasi si hanno cambiamenti di pressione che possono infastidire anche i più piccolini.
Succhiando il seno o il biberon i piccoli possono ovviare ai problemi di orecchie tappate che possono manifestarsi.
Anche i bambini più piccoli e i neonati in volo possono avvertire sensazioni di malessere che danneggia il loro volo.
Dal decollo, al volo, all’atterraggio si susseguono variazioni di pressione dell’aria che possono causare congestione nasale e accumulo di liquidi nelle trombe di Eustachio.
Quando ciò avviene le orecchie ne risentono, avvertendo brusii o si tappano. Nei bambini questo può portare allo sviluppo di infezioni alle orecchie.
Anche mal di testa, nausea, vomito, vertigini e sudorazione eccessiva costituiscono una risposta dell’organismo ai movimenti dell’aeromobile.
Questo malessere nei bambini può spaventarli o comunque infastidirli con non poche conseguenze.
La suzione, come sopra riportato, può aiutare i piccoli a evitare fastidi legati appunto alle fasi cruciali del volo. Bere molto li aiuterà a mantenere umidificati i vari passaggi respiratori.
Masticazione e deglutizione favoriscono, inoltre, l’apertura delle trombe di Eustachio, impedendone l’accumulo di liquidi.
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