Concedersi una vacanza, anche solo di pochissimi giorni, lasciando a casa i nostri figli può essere molto difficile.
Quando hai prenotato questo viaggio, mesi fa, ti saresti aspettata di sentirti un po’ in colpa man mano che la fatidica data della partenza si avvicinava.
Soprattutto immaginandoti di mettere a letto i bambini che, con occhi luccicanti e mesti, ti avrebbero domandato (a parole o con lo sguardo) “Davvero mamma stai per partire? Veramente pensi di lasciarmi?”. In realtà, sorprendentemente non ti senti in colpa. E fai bene, non devi essere triste all’idea di lasciarli per alcuni giorni. Scegliere di trascorrere del tempo lontano da loro ti aiuterà a trovare del tempo per te stessa e a riflettere sul tuo modo di essere madre.
Se siamo oneste infatti dobbiamo riconoscere che avere dei figli comporta un livello di responsabilità e di stress davvero notevole. Ciò può avere o no a che fare con il fatto che in una sola settimana siamo in grado di consumare e buttare via due spazzolini (ma con quanto stress ci laviamo i denti?), cambiare una valanga di pannolini, preparare attentamente la pianificazione della settimana (tua e di tutta la famiglia), fare i lavori di casa, la spesa, il bucato, i piatti, pagare le bollette e buttare la spazzatura. Infondo cinque o sei giorni lontano da casa non sono proprio una pessima idea!
Più che un semplice momento per recuperare energie e fare scorta di pazienza, questo viaggio può essere un vero e proprio regalo per i nostri figli. Non soltanto infatti diamo loro l’opportunità di mettersi alla prova in diverse circostanze e con persone differenti; stiamo proponendo un esempio che speriamo possano seguire, che abbiano o meno figli. Esplorare il mondo, entrare in contatto con nuove persone, prenderci cura di noi stesse non sono cose banali ma scelte precise che compiamo per la nostra vita e che saranno motivo di orgoglio e di stima per i nostri figli. Avremo modo di dire ai nostri figli a parole che li amiamo, che ci mancano e anche di dimostrare loro quanto saremo più felici, belle, sorridenti, realizzate, migliori alla fine di questa avventura. E non è tutto. Sapete quale sarà la parte migliore? Ritornare a casa, con storie da raccontare, foto da mostrare, abbracci e baci da distribuire in gran quantità. E soprattutto con una mamma migliore a cui voler bene.