I neonati sono sempre molto delicati e la loro igiene è di fondamentale importanza. Le unghie sono fragili, quindi bisogna prestare particolare attenzione al loro taglio.
I neonati, spesso, nascono già con le unghie abbastanza lunghe e non è raro chiedersi quando e come tagliarle. Ecco che l’igiene del piccolo passa anche da questo step e in generale però è bene non toccarle, né limarle né tagliarle nel primo mese di vita: si tratta di protuberanze fragili e non definite e si rischierebbero infezioni e irritazioni inutili. Un buon metodo, utilizzato anche per i bambini più grandicelli, è quello di tagliare loro le unghie di notte, vediamo in questa mini guida come farlo al meglio e scopriamo tante curiosità e consigli dati dagli esperti per una manicure sicura e ad hoc per neonati felici.
I bambini prendono il pieno controllo degli arti superiori ed inferiori dai 4 ai 6 mesi di età, mentre prima si muovono in maniera incontrollata e le loro unghiette, se lunghe, possono arrecare loro graffi accidentali e piccole ferite. Come detto nel primo mese è meglio evitare “torture” al piccolo e quindi non tagliare le unghie ma, soprattutto se sono seghettate o sfaldate si può utilizzare una limetta apposita di cartone per regolarle e lisciarle. Ovviamente si raccomanda di fare sempre tutto con estrema delicatezza e senza stressare troppo il bimbo e magari, durante il bagnetto, passare sotto le unghie una spazzolina ad hoc per pulirle bene, soprattutto se lunghe.
Dopo il primo mese si possono invece iniziare a usare le forbicine arrotondate, quelle apposite per i neonati: gli esperti si raccomandano di stare molto attenti e tagliare le unghie non troppo corte e dando una forma stondata senza insistere negli angoli. Un suggerimento importante è quello di tagliare le unghie ai neonati di notte, quando cioè sono più calmi e fermi e in sostanza non si accorgeranno della manicure. Questo stratagemma lo si può adottare anche ai bambini più grandi che, molto spesso, non amano sottoporsi a questo tipo di trattamenti.
Infine, se inavvertitamente doveste causare un piccolo sanguinamento tagliando troppo le unghie potrete tamponare con una garza sterile la zona e passare subito il ditino sotto l’acqua fredda corrente, tamponando poi nuovamente la zona ferita. L’uso di disinfettanti spray, cremosi, liquidi o bendaggi è sconsigliato in quanto i piccoli potrebbero portare le mani alla bocca ed ingerire involontariamente i residui di questi prodotti.
Abbiamo visto che nel primo mese di vita è meglio non toccare le unghiette dei neonati, soprattutto è importante non tagliarle con le forbicine. Dai mesi successivi invece tutto dipende dal ritmo di crescita proprio delle unghie e questo, come negli adulti, cambia da bambino a bambino e non si può prevedere.
In generale si potrebbe arrivare a doverle regolare anche una volta a settimana perché le unghie dei neonati crescono davvero molto velocemente e sfruttando lo stratagemma del taglio di notte vedrete che tutto sarà molto semplice e non fastidioso. Le unghie dei piedini invece hanno una crescita più lenta e anche in questo caso, come suggerito al paragrafo precedente, utilizzate sia le limette di cartone apposite che le forbicine per i più piccoli e sempre con estrema delicatezza.
Tagliare le unghie dei neonati è fondamentale solo per evitare che da soli si possano ferire e graffiare, sotto le unghie infatti si possono anche annidare batteri e sporcizia che sui neonati ha un effetto più pericoloso che in un adulto data la loro bassa soglia di anticorpi e difese. Dobbiamo però sottolineare che i taglietti accidentali che un neonato può procurarsi sono comunque sempre lievi e basta pulirli bene e prevenirli appunto tagliando le unghie di notte o quando il piccolo è calmo e tranquillo.
Se trovate difficoltà ad eseguire queste operazioni da sole fatevi aiutare da papà o da chi vi fidate e vedrete che in poco tempo diverrete bravissime e ciò che sembra un’operazione delicata diverrà consuetudine di beauty routine anche per gli anni a venire.