L’utilizzo di internet come veicolo di informazione sul sesso e sulla sessualità sfiora percentuali altissime tra i giovani (74% dei ragazzi e 37% delle ragazze).
E non è solo l’informazione quella che i giovani di oggi ricercano sul web, ma anche la pratica stessa del sesso (come spettatori o partecipanti stessi).
Naturalmente il tutto è legato anche alla possibilità di indirizzarsi verso siti basati sul sesso: i siti pornografici oggi sono diventati quasi 2 miliardi.
A fronte di una situazione così radicata, ricercata e facilmente accessibile da tutti, non mancano le nuove problematiche legate alla sessualità giovanile:
La sessualità dovrebbe essere qualcosa di prezioso per ogni persona, da condividere solo con il partner e non da gestire pubblicamente come merce grezza. I giovani dovrebbero, pertanto, essere educati a crescere con valori sani. Famiglia, scuola e altri luoghi sociali dovrebbero diventare fonte di educazione e istruzione, anche dal punto di vista sessuale, per dare valore alla sessualità, all’individuo e alla sua dignità nel rispetto di sé e degli altri.