La sedentarietà fa parte di uno stile di vita che interessa sempre più giovani.
Il benessere dell’età moderna porta le nuove generazioni a vivere nella comodità, nell’abitudine e nella ricchezza di cibo (troppo spesso patogeno) e a condurre una vita sempre più sedentaria, fatta di poco sport o semplice attività fisica, che con il tempo si ritorce contro la loro salute.
Se, infatti, i progressi scientifici oggi hanno permesso la cura di malattie prima incurabili o ne ha debellate altre, con il conseguente aumento della vita media della popolazione (soprattutto occidentale), le cause di perdita della salute sono legate oggi ad atteggiamenti e comportamenti di vita che ruotano attorno alla sedentarietà e all’alimentazione.
Gli esperti stimano che, se non si pone rimedio drastico alla condotta di una vita troppo spesso caratterizzata da una sedentarietà e da una scorretta alimentazione, i bambini, adolescenti e giovani di domani potranno avere una vita media inferiore rispetto a quella di nonni e genitori, in quanto stanno sorgendo con frequenza sempre maggiore malattie di carattere cronico-degenerativo derivanti proprio dallo stile di vita seguito.
I dati lo confermano: l’obesità tra i bambini e gli adolescenti è triplicato negli ultimi quarant’anni e questo comporta l’aumento del rischio di insorgenza di malattie in età giovanile e adulta legate al metabolismo e all’eccesso di alimenti grassi ingeriti nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza (come il diabete), malattie che provocano disturbi significativi e hanno conseguenze importanti.
I riscontri fisici che una vita sedentaria può creare all’individuo, tuttavia, non sono gli unici. Anche a livello psicologico la mancanza di adeguata attività fisica ha conseguenze.
Fare attività fisica regolare, nutrirsi in modo adeguato (senza eccedere nella consumazione di cibi ipercalorici) fa bene a molteplici aspetti:
- chi fa sport o semplice attività fisica quotidiana ha immediatamente una sensazione di benessere soggettivo, più tonicità e forza muscolare, più agilità e resistenza aerobica con il conseguente aumento della capacità di fare sforzi;
- su bambini e giovani, l’attività fisica contribuisce a migliorare la postura (una scorretta postura si ripercuote sulla schiena e sulla colonna vertebrale);
- l’attività motoria aiuta tutti a mantenere il controllo del peso e dell’appetito, consente inoltre di bruciare calorie in eccesso eliminando la massa adiposa e aumentando, di contro, quella muscolare.
Infine, soprattutto nei più piccoli, la sedentarietà è causa dell’aumento dell’obesità in età evolutiva.
Non è mai troppo tardi per iniziare a fare attività fisica, ne basta una buona dose quotidiana, senza eccessi, ma è naturale che prima si inizia prima si hanno risultati.