Siamo in autunno, una stagione in cui tutto cambia. Nuovi colori, nuove foglie e i colori del rosso e dell’arancio sono dominanti.
Autunno è anche il periodo in cui i bambini a scuola imparano le filastrocche.
Tra tutti coloro che hanno scritto filastrocche, come non ricordare Gianni Rodari che ha scritto filastrocche per ogni stagione e ogni cosa.
Ecco tre filastrocche d’autunno per i bambini.
Autunno (G. Rodari)
Il fieno è falciato
il cacciatore ha sparato,
l’autunno è inaugurato:
Il grillo si è murato
nella tomba in mezzo al prato.
AUTUNNO
Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l’inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l’inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell’onda il primo gelo.
é sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore a ombrello, un fungo.
M. Moretti
Foglie d’autunno
Quelle matte, matte foglie,
brune, rosse, verdi, gialle,
che disegnano nell’ aria
le figure più bizzarre,
per terra sono cadute,
ma senza farsi male.
Se taci, le puoi ascoltare :
sotto la pioggerella
canticchiano una canzone,
imparata dagli uccelli
nella bella stagione.
Sono filastrocche che i bambini ameranno imparare e si divertiranno.