Come affrontare il problema dei teenager e la paura di volare? Ecco qualche suggerimento!
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Tra le paure più diffuse c’è sicuramente quella di volare. In questo articolo, in particolare, parliamo dei teenager e la paura di volare. Esistono strategie, rimedi e cure per prevenire, o curare, gli effetti dell’ansia?
Vostro figlio teenager deve affrontare un viaggio per raggiungere la meta dei suoi sogni, ma l’ansia lo blocca? Innanzitutto, non bisogna farne un dramma. La paura dell’aereo, infatti è davvero molto frequente tra adulti e ragazzi.
Poichè la conoscenza riduce le paure, può essere utile spiegare come funziona un volo in aereo. Non è necessario dilungarsi in dettagli tecnici, ma basta fornire alcune informazioni riguardo la fisica e la tecnologia.
Come si può aiutare il giovane esploratore a vincere le sue paure?
Iniziamo per tempo e gradatamente ad affrontare la questione e capire cosa lo spaventa.
Insieme al ragazzo i genitori possono informarsi su internet, sui libri. E’ facile reperire informazioni su come si affronta l’imbarco, quali sono le misure di sicurezza da osservare e cosa avviene in volo.
Le informazioni riguardo il funzionamento degli aerei sono facilissime da reperire. In età adolescenziale i ragazzi sono abbastanza grandi da capire ma le paure sono amplificate comunque dalla giovane età. Il problema dei teenager e la paura di volare è davvero molto diffuso e questo dato può essere un vantaggio per ragazzi e genitori. Infatti, è possibile chiedere e cercare risposte alle proprie domande, sia online che direttamente, parlando con operatori di volo e addetti ai sistemi di sicurezza sull’aereo.
Il contato diretto con una persona informata è più proficuo delle fredde informazioni trovate su internet. Infatti, il tono di voce e e l’atteggiamento di chi ci fornisce le informazioni, costituiscono una buona parte della comunicazione. La calma, il tono rassicurante e sicuro di chi parla trasferiranno un senso di serenità al ragazzo che ascolta.
Può rivelarsi utile anche vedere dei film in cui si vedano viaggi in aereo, purché non si tratti di pellicole catastrofiche stile Airport!
Fondamentale è focalizzare l’attenzione del ragazzo sulla meta e non sul viaggio. Non sminuite le loro paure, ma rafforzate il loro senso di curiosità ed entusiasmo per la nuova esperienza.
Per esempio, potrete concentrare l’attenzione su una lista di cose da fare durante il viaggio per non avere paura. Le cose da fare sono tante: leggere, ascoltare musica, guardare il film proposto dalla compagnia, usare un lettore dvd portatile, o un tablet durante il volo.
Una delle cose che maggiormente spaventa durante il volo è il decollo. Durante questa fase, infatti, si prova una stretta allo stomaco, dovuta all’accelerazione dell’aeromobile. Questa sensazione, comunque, dura poco ed è facile da gestire. Masticare un chewing gum, o una caramella gommosa, può aiutare ad evitare la fastidiosa sensazione di orecchie tappate.
Per affrontare il problema del teenager e la paura di volare, si può anche organizzare qualche gita al luna park e lanciarsi sull’otto volante o le montagne russe. Queste attrazioni possono aiutare il ragazzo a gestire il senso di vertigine e velocità. Ovviamente, le montagne russe sono ben più paurose dell’aereo e, se il ragazzo supera questo test, il volo sembrerà una passeggiata.
Finalmente arriva il giorno della partenza! Per il teenager, la paura di volare dovrebbe essere ormai un problema superato. ma, spesso, tra la teoria e la pratica c’è molta differenza! Se, infatti, vostro figlio, o figlia, anche con il lungo training il ragazzo non ha superato totalmente la paura, potete chiedere consiglio al medico di famiglia sull’uso di un leggero calmante omeopatico.
In effetti, è sempre bene avere a portata di mano qualche rimedio per l’ansia. Gestire questi stati d’animo in volo può essere problematico e, una volta a bordo, non si può certo scendere. Procurate una pochette con con i rimedi consigliati dal vostro medico e raccomandate al ragazzo di tenerla sempre accanto. Ricordate che per i liquidi le quantità sono regolate per legge.
Una volta superata la paura per il primo viaggio, nella maggior parte dei casi, i ragazzi affrontano il volo con maggiore serenità. Tutto poi dipende anche dalla frequenza con cui si viaggia e dalle esperienze. Le turbolenze sono un fenomeno comune: basta sapere di che si tratta e avere a portata di mano qualcosa, o qualcuno, che ci calmi o rassicuri. Al giorno d’oggi, prendere un aereo e partire è un’esperienza davvero comune: prima si impara a gestire la paura, meglio è! Ricordate che hostess e steward sono sempre a disposizione e pronti ad aiutare i passeggeri in ogni momento.
Osservate, quindi, qualche piccolo accorgimento e godetevi il viaggio! Il mondo è grande e vale la pena di girarlo, senza paura e ansia!