I bambini del XXI secolo, sin da piccolissimi, vengono esposti a dosi massicce di tecnologia, internet e televisione, e ciò fa sì che sviluppino presto una certa dimestichezza con questi macchinari. Rispetto al passato, quindi, è oggi piuttosto comune vedere dei bambini con un cellulare in mano, perfettamente in grado di manovrarlo. Ecco perchè, le industrie di tutto il mondo hanno aperto il loro mercato anche a prodotti diretti a consumatori molto piccoli. I device più gettonati, ad esempio, sono i tablet.
Questi modelli, a metà tra un computer e uno smartphone, sono entrati di diritto nella quotidiana di tutti noi cambiando il modo di leggere i giornali e vedere foto e film. Nella versione per bambini, però, i tablet possono dimostrarsi un ottimo sistema educativo, ricchi di giochi creativi e divertenti. Nell’aspetto estetico, i tablet per i più piccoli si mostrano piuttosto colorati e spesso circondati da gomma per attutire eventuali cadute e per resistere alla furia dei piccoli umani distruttori.
Normalmente l’età consigliata per l’utilizzo di questi portatili è dai quattro anni in su, anche se l’uso va comunque centellinato per via della loro giovane età. Tra i dispositivi più gettonati ci sono quelli per disegnare, come l’Ematic Fun Tab o il nuovissimo e bellissimo Polaroid PTAB750, che permette anche di scattare piccole fotografie. Adattissimo ai bambini il Clempad della Clementoni e il Kurio 10, a prova di grandi urti.