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Uno dei fenomeni più comuni che si manifestano quasi sempre in gravidanza è la sudamina, una infiammazione che può diventare anche dolorosa se non trattata. Quali sono quindi i rimedi contro la sudamina in gravidanza?
Cos’è la sudamina?
La sudamina è un’infiammazione della pelle, causata dall’ostruzione delle ghiandole sudoripare ed è meglio conosciuta con il nome scientifico di miliaria. La sua comparsa è causata dal fatto che il sudore, non evaporando, ristagna sugli strati superficiali della pelle e fa comparire dei puntini che spesso provocano un forte e fastidioso prurito.
Questa infiammazione colpisce nella maggior parte dei casi i neonati o i bimbi di qualche anno i quali avendo la pelle delicata sono molto soggetti a soffrirne fino a quando i loro tessuti non si rinforzano col tempo. Anche le donne in gravidanza, però, possono essere attaccate da questa infiammazione proprio a causa del loro stato che non le rende più suscettibili ad una forte sudorazione (dato il peso aggiuntivo che il loro corpo deve sopportare). Inoltre, le donne in gravidanza possono manifestare i sintomi della sudamina dopo aver indossato indumenti in fibra sintetica o abiti non traspiranti.
Quali sono le cause?
La sudamina, dicevamo, può manifestarsi a causa del caldo troppo eccessivo o per colpa di un’anomala iper-sudorazione. Potrebbe capitare anche che questa infiammazione sia dovuta al fatto che le ghiandole sudoripare sono immature e non ancora funzionanti in modo perfetto oppure che alcuni tessuti in fibre non naturali non facciano traspirare la pelle.
Le zone colpite da sudamina sono solitamente il collo, il torace, la schiena, le ascelle, l’interno dei gomiti e delle ginocchia, l’inguine, l’incavo del braccio. In generale tutti i punti in cui la pelle presenti delle piegature.
Sudamina in gravidanza: i rimedi
Se i puntini o le bollicine causate dalla sudamina sono pochi e lievi, nel giro di qualche giorno potrebbero sparire senza dover ricorrere a rimedi farmacologici. L’importante è rilevare immediatamente il problema e cercare di eliminare le cause che l’hanno scaturito. Si devono pertanto indossare abiti freschi e larghi in fibre naturali, si possono fare alle parti interessate dei bagni rinfrescanti aggiungendo in acqua tiepidissima dell’amido di mais o di riso che oltre a rinfrescare la pelle hanno potere lenitivo e bisogna eliminare l’uso di qualsiasi detergente o sapone.
Per quanto riguarda il prurito bisogna cercare di tamponarlo evitando però l’utilizzo di pomate e creme che potrebbero peggiorare la situazione. Meglio affidarsi alla tintura di calendula diluita in acqua e poi vaporizzata sulla pelle che aiuta a scemare il desiderio di volersi grattare. Anche il talco non è un prodotto che viene suggerito in quanto se da una parte può essere utile per far passare il prurito dall’altra può ostruire ancora di più le ghiandole sudoripare.
Solo nei casi più gravi il proprio medico o il pediatra potrebbe prescrivere degli antistaminici o ricorrere addirittura a creme a base di cortisone. È assolutamente vietato l’uso di tali farmaci come cura fai-da-te.
Prevenire la sudamina in gravidanza
Per evitare di essere colpiti dalla sudamina in gravidanza, la cosa migliore è cercare di prevenirla. Il metodo migliore è sempre quello di giocare in anticipo per cui bisogna evitare tutte quelle situazioni che possono ostacolare la normale sudorazione.
Si suggerisce di frequentare luoghi freschi e asciutti, indossare abiti larghi e comodi. Usare tessuti quali il cotone o il lino, detergersi con prodotti naturali e farsi dei bagni rinfrescanti in acqua tiepida con l’aggiunta di sostanze naturali e lenitive. Questo è chiaramente valido anche per i neonati e i per i bambini in tenera età.