Il Made in italy è oggetto di studio di trenta ragazzi provenienti da tutto il mondo, compresa l’Italia naturalmente, che analizzeranno il sistema manifatturiero italiano e tenteranno di trovare soluzioni alle sfide globali, economiche e giuridiche di oggi.
Il primo summer camp italiano sul tema del “made in Italy”, “We have the future”, ha luogo a Roncade (Treviso) presso l’H-Farm e con la visita delle aziende manifatturiere italiane più famose nel mondo e con l’intervento di nomi conosciuti tra cui Bill Emmott, Riccardo Illy e Renzo Rosso (Diesel) che discuteranno con i trenta partecipanti il proprio modo di fare impresa.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di individuare soluzioni generali per salvare il “made in Italy” dalle sfide globali, dalla situazione economica e giuridica attuale, facendolo rinascere di fronte al mondo intero.
Per questo sono stati selezionati eccellenti studenti o neolaureati in Giurisprudenza per i quali la sfida è grande, ma non per questo impossibile.
Il tutto racchiuso nello slogan “Make in Italy, be global” che ben chiarisce l’intento del campo estivo: salvare il “made in Italy”, la produzione manufatturiera italiana, le sue eccellenze e unicità che dovranno essere portate nel mondo globale.
Non ci si può dimenticare di vivere nella globalità di mercato, economia, società, vita, ma in essa si può e si deve portare l’eccellenza italiana senza riserve, facendola rivivere nel suo splendore.