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La menopausa è una condizione normale che ogni donna dovrà affrontare prima o poi nella vita. Non si tratta di una patologia, bensì di un momento fisiologico della vita della donna che coincida con il termine della sua fertilità . Tuttavia in questo periodo alcune donne accusano dei disturbi per i quali esistono cure e rimedi utili a garantire loro una buona qualità di vita. La stitichezza in menopausa è uno di questi disturbi: quali sono le cause e i rimedi?
Stitichezza in menopausa
La menopausa si verifica in genere tra i 45 e i 55 anni d’età , ma non sono rare menopause precoci e tardive. Con l’ultimo ciclo mestruale, ogni donna va incontro a importanti variazioni nell’assetto ormonale. Alcune donne hanno problemi di digestione, stitichezza e meteorismo. La stitichezza è un problema molto fastidioso, soprattutto quando è accompagnato da gonfiore addominale, sensazione di pesantezza continua e disagio addominale. Tra le possibili cause c’è un alto livello di estrogeno e progesterone, una ridotta attività fisica, l’assunzione di alcuni farmaci, e infine lo stress. Alcuni studi, infatti, indicano che un elevato livello di cortisolo, l’ormone dello stress, può causare un movimento più lento del cibo attraverso l’apparato digerente. Oltre agli ormoni, una causa della stitichezza in menopausa può riscontrarsi nell’indebolimento dei muscoli pelvici che quindi rendono difficile la defecazione. Non bisogna trascurare il fatto che durante questo particolare periodo molte donne assumono farmaci che possono causare la stitichezza. Infine, una dieta squilibrata, la mancanza di attività fisica e lo stress emotivo si aggiungono a tutti i problemi che provocano questo disturbo.
Cosa fare in caso di stitichezza in menopausa
Al di là delle eventuali terapie ormonali sostitutive, molti rimedi possono aiutare a ripristinare il corretto funzionamento dell’intestino. Ecco una lista di consigli che possono aiutare ad affrontare questo fastidioso disturbo in maniera del tutto naturale.
Mantenere una buona idratazione
Il primo consiglio è quello di mantenere una buona idratazione; infatti, dopo i 50 anni sono necessari 3 litri d’acqua al giorno per far in modo che l’organismo funzioni al meglio.
Cambiare le abitudini alimentari
Non si deve mai dimenticare che nel trattamento della stitichezza risulta fondamentale il cambiamento delle abitudini alimentari. Bisogna soprattutto aumentare l’assunzione di fibre, arrivando a 25-30 grammi al giorno. Frutta, verdura e altri alimenti a base di fibre solubili e insolubili possono aiutare per il riequilibrio della motilità intestinale. Per esempio, una porzione di prugne o fichi o un minestrone di verdure miste rappresentano delle ottime scelte. Occorre poi diminuire il consumo di proteine, in quanto sono sufficienti le porzioni settimanali consigliate in base all’età .
Far riabituare l’intestino
Inoltre, l’intestino è un organo abitudinario e va quindi allenato in base alle proprie esigenze, cercando di stabilire un orario che possa garantire tranquillità .
Svolgere attività fisica
Infine, l’attività fisica, fondamentale a qualsiasi età , durante la menopausa non deve essere sottovalutata. Praticando almeno mezz’ora di attività fisica leggera tre volte a settimana, i muscoli del corpo e quindi anche quelli della parete intestinale si mantengono vivi.