Colpiscono i bambini tra i 3 e i 12 anni. I dolori della crescita sono sentiti come dolore intenso simile a quello del crampo, in entrambe le gambe. Essi interessano molto spesso i polpacci, le tibie o caviglie, ma possono anche interessare le cosce. I dolori si sviluppano la sera o la notte (spesso dopo più giorni attivi), ma non dovrebbero essere presenti la mattina. L’abilità di camminare di tuo figlio non dovrebbe essere interessata da dolori della crescita e non dovrebbero esserci segni di zoppicamento, ferita fisica o infezione. Se i sintomi del tuo bambino sono differenti da quelli descritti sopra, per esempio se solo una gamba è interessata o esse sono zoppicanti, è improbabile che esse hanno dolori della crescita. In questi casi, tu dovresti portare il tuo bambino da un medico di base. La causa dei dolori della crescita è sconosciuta, sebbene essi sembrano essere più comuni in bambini vivaci e bambini con lente, flessibili giunture. I dolori della crescita possono di solito essere curati a casa. Tu puoi dare al tuo bambino paracetamolo o ibuprofene per sopportare il dolore. Qualche volta, dando loro antidolorifici prima di andare a letto dopo un giorno vivace può evitare loro dal svegliarsi la notte. Comunque ai bambini sotto i 16 non dovrebbe essere data l’aspirina a meno che il tuo dottore specificatamente consigli questo. Tu puoi anche provare massaggiando fermamente i muscoli della gamba del tuo bambino e giunture o applicando calore alle loro gambe, per esempio con impacchi caldi. Scarpe di supporto come le scarpe da ginnastica potrebbero aiutare a evitare dolori della crescita. Assicurati che ogni laccio da scarpe sono legati e che quelle scarpe con velcro sono allacciate fermamente. Vai dal dottore se i sintomi del tuo bambino sono particolarmente seri o suggeriscono che essi possono avere un’altra condizione, quale: dolore solo in una gamba; dolore che interessa anche le braccia o la schiena; dolore che si verifica ogni notte o continua durante il giorno; giunture gonfie; febbre; perdita d’appetito; perdita di peso; riluttanza a camminare, o un zoppicare con nessuna causa evidente. Il tuo medico di base vorrà escludere altre malattie, quali artriti, carenza di vitamina D, rachitismo o anche leucemia se il tuo bambino è ammalato, e può segnalare il tuo bambino all’ospedale per ulteriore valutazione.