I migliori rimedi naturali per le feci verdi
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La cacca verde è un fenomeno che, pur piuttosto comune, non può considerarsi fisiologico. Le feci, infatti, assumono normalmente un colore marrone. Solo se influenzate da altri fattori, come ad esempio l’alimentazione, il colore colore può virare al giallo scuro oppure al verde. Come si determina il colore? Il processo di formazione delle feci inizia dal fegato, l’organo preposto alla formazione della bile. Questa componente si rivela necessaria per la digestione di grassi ingeriti con il cibo.
Poiché formata da varie sostanze, tra cui la bilirubina, inizialmente presenta un colore verde scuro. Nell’intestino, la bilirubina viene trasformata in composti inizialmente privi di colore, ma che vanno ossidandosi. L’urobilina ad esempio diventa giallo mentre la stercobilina, responsabile del colore delle feci, vira al marrone. La colorazione può variare sensibilmente quando intervengono alcune alterazioni durante il processo di ossidazione della bilirubina.
Ma, in particolari, quali sono le cause alla base del fenomeno della cacca verde? Esse variano sensibilmente a seconda dell’età del paziente che consideriamo. Nei neonati, per esempio, si tratta quasi sempre di un fenomeno fisiologico che non dovrebbe destare preoccupazione. Come mai? Per i primi giorni di vita, quelli che seguono il parto, il neonato si libera, attraverso le feci, del meconio.
La sostanza in questione rende le feci stesse di un colore verde scuro, tendente addirittura al nero. Inoltre, questo problema potrebbe verificarsi in corrispondenza dell’assunzione del primo latte materno. La composizione di quest’ultimo può variare sensibilmente a seconda delle fasi della poppata. Durante la prima fase, quello che viene chiamato primo latte risulta particolarmente liquido e ricco di zuccheri.
Nella seconda fase invece subisce una variazione, arricchendosi di grassi e proteine. La prima fase descritta potrebbe causare qualche lieve problema nel lattante, come la formazione di coliche e il colore olivastro delle feci. Un altro caso di cacca verde potrebbe manifestarsi nella fase della prima dentizione del lattante. Quando al piccolo iniziano a crescere i primi dentini, infatti, la maggiore produzione di saliva può irritare l’intestino, conferendo il colore verde alle feci.
Durante l’allattamento al seno, il colore delle feci potrebbe risultare influenzato anche dall’alimentazione della mamma, soprattutto se questa assume molte verdure ricche di clorofilla e latticini. Durante l’allattamento al seno o con latte formulato, in ogni caso, il colore verde o giallo degli escrementi non deve essere considerato patologico. Probabilmente esso inizierà a mutare con lo svezzamento, assumendo il classico marrone tipico delle feci degli adulti. Le cause patologiche possono riguardare invece allergie e intolleranze oppure infezioni intestinali.
Per quanto riguarda gli adulti, troviamo alcune cause fisiologiche al problema della cacca verde e altre patologiche. Quelle fisiologiche risiedono soprattutto nell’assunzione di integratori di ferro e nell’alto contenuto di coloranti alimentari nei cibi ingeriti. Inoltre, il colore potrebbe essere influenzato da un eccessivo consumo di verdure ricche di clorofilla, nonché da un transito troppo rapido degli alimenti nell’intestino. Le cause patologiche possono consistere invece in celiachia, tumori, intossicazioni, alterazione della flora batterica o malattie infiammatorie dell’intestino.
Dunque, dato che la cacca verde può avere origini sia fisiologiche sia patologiche, quali sono i sintomi che ci permettono di capire quando preoccuparci? In generale, non deve destare preoccupazioni il colore delle feci dei neonati, a meno che non appaia rosso, grigio o bianco. Inoltre, un campanello d’allarme è rappresentato dalla combinazione del colore verde con la presenza di sangue oppure di dolori alla pancia. Infine, se le feci verdi persistono per più di due giorni potrebbe essere il caso di rivolgersi al pediatra. Negli adulti, invece, i sintomi allarmanti sono rappresentati dal transito intestinale più lento (celiachia) o da malessere generale, vomito, dolori addominali e febbre (infezione da salmonella).
Quali sono, infine, i migliori rimedi naturali per risolvere il problema della cacca verde? Innanzitutto, l’alimentazione dovrebbe essere modificata inserendo cibi ricchi di fibre. Per la maggior parte, esse si trovano nella frutta e nella verdura. Le fibre infatti ci consentono di mantener pulito il nostro intestino. La dieta dovrebbe inoltre presentare un’impronta disintossicante. In questo quadro alimenti ricchi di fermenti lattici, come lo yogurt, risultano cruciali per il benessere della flora intestinale. Sempre al fine di mantenere pulito il tratto intestinale, inoltre, è utile bere sempre molta acqua, che coadiuva sia le fibre alimentari, sia i processi digestivi. Inoltre, in seguito all’assunzione di antibiotici, potrebbero rendersi necessari alcuni re-integratori della flora batterica.