Nel primo e secondo trimestre della gravidanza si può viaggiare tranquillamente in aereo, tuttavia se si presentano delle complicazioni durante la gestazione, come minacce di aborto, diabete e pressione alta o se avete avuto precedentemente un aborto spontaneo, è meglio che vi rivolgiate al vostro medico per sapere se siete nelle condizioni fisiche ideali per sostenere un viaggio di questo tipo. Il periodo più sicuro è dalla quattordicesima alla ventisettesima settimana di gravidanza: le nausee mattutine sono già passate e il vostro corpo è pieno di nuove energie.
Se la gestazione procede bene si può volare fino alla trentaseiesima settimana, anche se molte compagnie aeree hanno fissato il limite a ventotto settimane, per non incorrere nel rischio di parto prematuro. Durante lo svolgimento delle pratiche burocratiche per l’imbarco, di solito il personale vuole essere informato circa il periodo di scadenza della gravidanza, per evitare che non vi accettino a bordo, è opportuno che presentiate sempre un certificato medico, che attesti il vostro buon stato di salute e la possibilità di viaggiare in aereo senza problemi. In particolare il certificato deve specificare che non c’è possibilità di entrare in travaglio nelle 72 ore successive all’imbarco.
Le regole per consentire l’accesso in aereo alle donne in stato interessante variano da compagnia e compagnia, se si tratta di una lunga vacanza è bene che prima di partire consideriate a quale periodo della gravidanza vi troverete quando dovrete prendere il volo di ritorno, se siete vicine alla data di scadenza è meglio anticipare la partenza o rimandare il viaggio a tempi più opportuni. Inoltre è importante evitare di viaggiare in aerei privi di cabine pressurizzate, per non andare incontro a pericolosi scompensi cardiaci. Prima di progettare una vacanza dovete valutare molti fattori con un po’ di buon senso, ad esempio se è opportuno affrontare un viaggio piuttosto faticoso o recarsi in un luogo dove possono mancare i servizi di pronto soccorso, durante un safari nella savana africana potrebbe essere davvero difficile avere un’assistenza medica immediata in caso di bisogno.
Volare durante la gravidanza può aumentare il rischio di sviluppare vene varicose e trombosi dovuti alla formazione di coaguli di sangue, indossare delle calze elastiche di sostegno durante il volo è utile per consentire al sangue di circolare meglio e per alleviare i disturbi legati alle vene gonfie. In commercio si trovano calze di questo tipo, progettate appositamente per i viaggi in aereo. Infine è consigliabile non volare più di due volte durante l’arco della gestazione, in quanto la frequente esposizione ai cambiamenti atmosferici potrebbe causare aborti interni e malformazioni del feto. Se vi limitate ad un solo viaggio mentre siete in dolce attesa, i rischi sono del tutto trascurabili.