L'E.coli, la salmonella e la toxoplasmosi sono tra le preoccupazioni maggiori.
Si può mangiare una bistecca al sangue in gravidanza? Ebbene, l’E. coli e la salmonella sono malattie di origine alimentare che si manifestano con la carne poco cotta o al sangue. A differenza di una bistecca dove l’esterno è cotto, la preoccupazione maggiore sembra essere con carne macinata poco cotta (dove l’esterno della carne potrebbe essere macinato all’interno) e non con una bistecca al sangue dove l’esterno (dove potrebbe essere il batterio) è cotto.
La salmonella è rischiosa e può farti ammalare molto, ma non danneggerà direttamente il tuo bambino. Un’altra preoccupazione è la toxoplasmosi. È un parassita che si trasmette mangiando carne infetta o ingerendo le feci di un gatto che è stato recentemente infettato. Alcuni siti affermano che fino a un terzo della popolazione mondiale è portatore di un’infezione da toxoplasma e che si può contrarre senza nemmeno saperlo. Successivamente, però, si acquisisce un’immunità alle infezioni successive.
La cosa brutta è che se non l’hai avuto prima ma lo prendi mentre sei incinta, puoi trasmettere l’infezione al tuo bambino che non ha un gran sistema immunitario e può causare danni al cervello e cecità. Sembra abbastanza spaventoso ma, anche se la forma cistica del parassita è estremamente resistente, è suscettibile alle alte temperature e viene quindi ucciso da una cottura accurata, così come in un tipico congelatore domestico.
Insomma, una bistecca ben cotta non sarà un pericolo. Tuttavia, è meglio evitare qualsiasi tipo di carne cruda durante la gravidanza. A tal proposito, cerca anche di comprare uova pastorizzate e di mangiarle cotte.
Il Toxoplasma gondii non provoca alcun sintomo. Nelle persone con sistema immunitario leggermente debole, invece, può produrre sintomi simili a quelli influenzali: stanchezza, sensazione di ossa rotte, dolori muscolari. Per questo, coloro che contraggono la toxoplasmosi non sanno neanche di aver avuto questa infezione e, per fortuna, una volta contratta si diventa immuni al parassita.
È un’infezione molto frequente e si diffonde con facilità: il Toxoplasma gondii contagia gli animali, soprattutto i gatti, impiantandosi nel loro intestino e producendo uova.