Il pesce è un alimento salutare e ricco di importanti elementi nutritivi per il nostro corpo, specialmente durante la gravidanza. I frutti di mare freschi e crudi possono tuttavia essere potenzialmente rischiosi da assumere durante i nove mesi perché possono contenere parassiti, come le tenie. Queste ultime infatti possono farti ammalare e indebolire il tuo corpo, privandolo dei nutrienti che servono a lui e al bambino. Se mangi in un ristorante giapponese per esempio, chiedi che il pesce sia ben cotto. Il pesce affumicato, come il salmone e lo sgombro, è considerato sicuro da mangiare. Il processo con cui il pesce viene affumicato infatti uccide tutti i parassiti e i batteri. In ogni caso se il salmone affumicato non è stato correttamente trattato o congelato, il rischio dei batteri permane. Per questo la cosa più importante è la certezza di mangiare del pesce affumicato che provenga da fonti sicure, il più possibile certificate e tracciate.
Quando cucini dei frutti di mare a casa, segui queste semplici linee guida per essere certa che il pesce sia sicuro:
- Se stai cucinando del pesce intero o dei filetti, controlla che sia ben cotto all’interno infilando la punta della lama di un coltello. La polpa cotta è opaca e le lische cominciano a staccarsi facilmente dalla carne.
- Quando togli il pesce dal forno, oppure spegni la fiamma della piastra su cui lo stai cuocendo, lascialo ancora tre o quattro minuti in modo che la cottura sia completa.
- I gamberetti, le aragoste e gli astici diventano rossi quando sono cotti, la polpa diventa opaca color perla. Le capesante invece appaiono di color bianco latte.
- Per quanto concerne i molluschi, le arselle e le ostriche presta attenzione al momento in cui le loro conchiglie si aprono: ciò indica che sono cotte. Butta tutte quelle ancora chiuse dopo la cottura.
- Quando cuoci al microonde i frutti di mare, verifica che siano cotti in diversi punti per assicurarti che siano effettivamente sicuri da mangiare.
- Puoi anche utilizzare un termometro per il cibo per controllare che i frutti di mare abbiano raggiunto la temperatura di 63 gradi Centigradi. A questo punto dei sicura che siano ben cotti e pronti da mangiare in tutta sicurezza.