Segnali di avvertimento di un ritardo cognitivo nel bambino

Le prime esperienze possono "plasmare" la struttura del cervello.

Un ritardo cognitivo nel bambino può essere individuato in diversi modi, ma è importante prestare attenzione ai vari campanelli d’allarme. Il modo in cui un bambino usa il linguaggio e il movimento fisico per comunicare offre uno dei migliori allarmi precoci per i disturbi dello sviluppo come l’autismo. Quest’ultimo può ostacolare lo sviluppo sociale e cognitivo di un bambino. Disturbi come l’autismo (che sono chiamati disturbi pervasivi dello sviluppo) sono il risultato di problemi neurologici che colpiscono alcune aree del cervello. L’autismo è una disabilità complessa dello sviluppo che rende difficile per chi ne è affetto comunicare con gli altri e relazionarsi con il mondo esterno.

La malattia appare di solito durante i primi tre anni, e per ragioni che non capiamo ancora, è quattro volte più diffusa nei ragazzi che nelle ragazze. I recenti progressi nella ricerca sul cervello ci hanno mostrato come l’ambiente scolpisce il cervello di un bambino. Questi progressi hanno anche indicato l’importanza di un intervento precoce. Dal momento che il cervello funziona in base a ciò che gli esperti chiamano “prendi o lascia”, le prime esperienze possono effettivamente “plasmare” la struttura del cervello. Di conseguenza è importante ottenere aiuto non appena ci si rende conto che il bambino potrebbe averne bisogno. Fidatevi del vostro istinto e, se qualcosa vi sembra sbagliato, chiedete al vostro pediatra.

I seguenti sono possibili segnali di avvertimento di un ritardo sociale o cognitivo. Sentitevi liberi di stampare questo modulo e usarlo come riferimento.

Ritardo cognitivo nel bambino: da 13 a 18 mesi

  • Non sorride e non ride quando vi guarda
  • Non vocalizza frequentemente
  • Il bambino non produce più di un suono consonante in stringhe di balbettii o gerghi
  • Non indica o mostra le cose che gli interessano
  • Non risponde al suo nome
  • Il bambino non risponde ai suoni familiari (telefono che squilla, voce del papà, ecc.) con il riconoscimento
  • Non gesticola per comunicare (per esempio, saluta con la mano)
  • Non vi fa sapere cosa vuole o non vuole
  • Il bambino non si impegna in giochi sociali
  • Non imita le azioni o tenta di imitare i discorsi o le canzoni
  • Non gioca con una varietà di giocattoli come blocchi, libri, bambole, macchine, ecc.

Ritardo cognitivo nel bambino: da 19 a 24 mesi

  • Non interagisce con gli altri durante il gioco (per esempio mostrando, dando, guardando in alto per una reazione)
  • Non riconosce le immagini di oggetti o persone familiari indicando o etichettando verbalmente
  • Il bambino non si impegna in giochi di finzione (per esempio nutrire bambole o animali, mescolare)

Da 25 a 30 mesi

  • Non ascolta storie con immagini
  • Il bambino non nomina le immagini
  • Non segue semplici direttive

Da 30 a 36 mesi

  • Non risponde a domande su esperienze recenti
  • Non esprime stati fisici (per esempio “sono ferito”, “ho fame”)
  • Il bambino non segue direttive a due o tre parti
  • Non si impegna in giochi simbolici (per esempio, usando una banana per un telefono, o un blocco per una macchina)
  • Non si impegna in brevi conversazioni, ma usa il linguaggio solo per soddisfare i bisogni
  • Il bambino non mantiene l’attenzione su una specifica attività per almeno 10 minuti

Alcune problematiche potrebbero essere connessa anche a un ritardo fisico, e anche in quel caso esistono diversi campanelli d’allarme.

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