Il processo di crescita dei bambini è molto delicato, e i genitori devono essere ingrado di accompagnarli in questo percorso con delicatezza in modo da renderlo il più sereno possibile. Alcune volte, però, vicende familiari o caratteriali rendono il bambino più aggressivo e dispettoso, e ciò si ripercuote in particolar modo nei rapporti interpersonali e relazionali. Capita spesso, ad esempio, di sentire bambini che rispondono male in classe alla propria maestra, rinunciando al rispetto di una figura che normalmente dovrebbe incutere autorevolezza. Ma come fronteggiare un comportamento del genere?
E’ inevitabile che in questo caso il genitore si ponga delle domande sul proprio modello educativo e sulle proprie dinamiche familiari, qualora si ravvisi un comportamento poco esemplare sarà subito bene spiegare al bambino che si è trattato di un comportamento molto sbagliato e che non si ripeterà. In alcuni casi, però, la responsabilità non è da imputare ai genitori, il bambino potrebbe aver emulato un compagno che vive in un ambiente diverso o potrebbe cercare di attirare l’attenzione del gruppo di classe di cui vorrebbe far parte. Nella maggior parte dei casi è sempre bene mostrare il proprio disappunto ai bambini, ma non urlare o passare alle misure troppo forti.
Cercate di capire se c’è un problema serio alla base o se si tratta solo di un capriccio, e parlate molto per far capire al bambino il perchè certi comportamenti siano sbagliati. Anche se molto piccoli, i bambini spesso cercano di attirare l’attenzione perchè si sentono poco coinvolti, in questo modo si sentiranno trattati come adulti. Qualora il problema dovesse essere prolungato e il bambino dovesse mostrarsi troppo aggressivo, su consiglio delle maestre, è possibile cominciare a frequentare uno psichiatra infantile.