Se sei incinta ci sono molte cose a cui già sai di dover rinunciare, per esempio l’alcool. Ma forse ciò che sarà realmente difficile è limitare il consumo di caffè. L’agenzia inglese Food Standards raccomanda di non superare la dose giornaliera di 200 milligrammi di caffè al giorno, che equivalgono a due tazze di caffè istantaneo, due tazze di tè (75 milligrammi ciascuna), sei lattine di Coca Cola (32 milligrammi ciascuna) o 4 barrette di cioccolata da 50 grammi. Il caffè espresso può essere più forte e contenere più di 200 milligrammi di caffeina, nei casi in cui sia molto ristretto. Recentemente è stato pubblicato uno studio norvegese chiamato “Norwegian Mother and Child Cohort Study”: vi hanno preso parte 59.000 donne incinte. Questa ricerca dimostra che la caffeina riduce il peso del bambino alla nascita e aumenta il rischio di avere un neonato più piccolo. I bambini che nascono un basso peso alla nascita hanno un maggiore rischio di contrarre il diabete, di avere la pressione sanguigna alta e malattie cardiache in età adulta.
Rischi assunzione del caffè in gravidanza
Pubblicato il 16/12/2014 alle 18:55