Come riconoscere una mamma esaurita? Ecco i campanelli d'allarme e i segnali a cui fare porre attenzione.
Argomenti trattati
Giornate folli a correre di qua e di là: quando si ha uno o più figli, la tranquillità della mamma è sempre messa in secondo piano a favore del bene famigliare. La routine quotidiana, per quanto abitudinaria, può diventare molto stressante: come riconoscere una mamma esaurita? Scopriamo insieme quali sono i campanelli d’allarme e i segnali a cui far caso.
Ammettere di essere stanche, esauste e anche stressate non fa delle donne delle cattivi madri. Nessun genitore è perfetto, perché prima di ricoprire questo ruolo è un essere umano e come tale ha i suoi pregi e i suoi difetti. La malsana convinzione che le mamme debbano essere delle supereroine non fa altro che aumentare l’errata aspettativa di trovarsi di fronte a un modello genitoriale perfetto. Mantenere la casa pulita, preparare il cibo, lavorare in ufficio, assistere i bambini in tutto e per tutto può portare a una situazione molto delicata e stressante. Infatti, l’elenco delle attività giornaliere di molte madri esauste è davvero lungo, e il disagio delle donne è poi aggravato dal fatto che spesso la società non riconosce loro questo pesante sforzo. Le cose, poi, si complicano quando sono proprio i membri interni alla famiglia a non capire perché la mamma sia così stressata.
Sempre più psicologi hanno sottolineato che anche le mamme esaurite possono soffrire della Sindrome di Burnout, una condizione solitamente attribuita a coloro che svolgono lavori impegnativi e stressanti. Questa sindrome è una risposta del nostro organismo a un forte stress che si protrae per un lungo periodo. Quali sono i segnali per riconoscere una mamma esaurita?
Nonostante le giuste ore di sonno, al mattino ci si sveglia già estremamente stanche, come se non si avesse la forza di fare nulla. Anche il compito più semplice richiede uno sforzo colossale da parte loro e spesso sviluppa un senso di apatia.
L’irritabilità è uno dei segnali più chiari ed evidenti in una mamma fortemente stressata. Le discussioni con il partner aumentano giorno dopo giorno per ogni banale pretesto e ai figli vengono applicate punizioni eccessive. L’autocontrollo molto spesso si perde e vengono colte da crisi di pianto improvvise. Le emozioni sono piuttosto intense e quindi è normale avere forti sbalzi d’umore.
Questo è forse il peggior segnale di una mamma stanca. L’esaurimento fisico ed emotivo è tale che molte mamme, che non reggono più la situazione, pensano di non essere all’altezza del ruolo genitoriale.
La mente di una persona sottoposta a forte stress, una volta arrivata a saturazione, si disconnette, l’attenzione scende, fino ad arrivare alla confusione mentale. In alcuni casi si può provare come una “nebbia mentale”, uno stato estremamente frustrante in cui si ha difficoltà a pensare chiaramente.
Le mamme esaurite tendono a disconnettersi emotivamente dalla situazione che gli genera stress. È un meccanismo di difesa psicologico per proteggersi dall’estrema fatica che stanno sperimentando. Le mamme si limitano a fornire l’assistenza di base ai loro figli, si preoccupano di lavarli, nutrirli e portarli a scuola, ma non sono in grado di coinvolgersi emotivamente e rispondere in modo sensibile ai loro bisogni emotivi.