L’alchemilla è una pianta erbacea perenne che cresce nelle regioni montuose, nelle foreste e nei pascoli tra aprile e agosto. Ha caratteristiche foglie semicircolari e piccoli fiori verdi e giallastri. Questa erba è nota per una grande quantità di benefici, in particolare è prescritta spesso alle donne per il trattamento dei dolori mestruali. Il nome alchemilla deriva dagli alchimisti medievali, i quali ritenevano che le gocce di rugiada depositate sulle foglie di questa pianta avessero poteri magici.
Il decotto di alchemilla è anche una straordinaria lozione per la pelle: aiuta infatti a eliminare le eruzioni cutanee, come per esempio gli eczemi. Può essere utilizzata anche per guarire i tagli, le ferite, le piaghe esterne e tutti i tipi di punture di insetto. L’alchemilla può essere utilizzata in differenti forme. Un infuso per esempio, può essere realizzato facendo bollire l’erba nell’acqua. Assunto fino a cinque volte al giorno può alleviare i sintomi più acuti della gastroenterite. La tintura, invece, è da preferire nei casi di trattamento dei dolori mestruali. Gli unguenti o le pomate infine possono essere facilmente applicate sulla pelle, per il trattamento di eruzioni cutanee o anche per migliorare l’aspetto della pelle. Ad esempio se desiderate trattare i punti neri del naso, potete realizzare un unguento di alchemilla e applicarlo direttamente sulle zone da trattare. Ecco gli ingredienti:
- 50 grammi di estratto di alchemilla oppure 15 ml di infuso o tintura di alchemilla
- 20 ml di acqua di rose