Nella ultima legge di stabilità si è parlato ancora di bonus bebè e soprattutto dell’ormai famoso “voucher baby sitter“, accresciuto rispetto alla normativa precedente. Si tratta infatti di una forma di sostegno al reddito già introdotta nel 2012 con la riforma Fornero, ovvero un assegno erogato dall’Inps alle donne che hanno l’esigenza di pagare l’asilo nido, dopo il periodo di astensione dal lavoro connesso alla maternità. La domanda deve essere presentata entro 11 mesi dalla conclusione del periodo di maternità e possono effettuarla anche quelle donne che hanno usufruito del congedo parentale, ma soltanto per i mesi rimanenti. L’importo previsto nel 2013 era di 300 euro e poteva essere erogato al massimo per 6 mesi. Per il prossimo anno (2015) ci sono due grosse novità che riguardano il decreto:
La domanda per il voucher baby sitter 2015 dovrà essere inoltrata all’Inps entro il 31 dicembre e che non sarà necessario aspettare un “click day”: basta connettersi al portale dell’istituto previdenziale dotati di PIN e effettuare la richiesta.