L’adolescenza è una fase di cambiamenti fisici; aumenta la peluria del corpo, anche in parti in cui se ne farebbe a meno; se sei una ragazza non ti fa piacere la comparsa di una folta peluria sotto il naso, specialmente alle ragazze di tipo mediterraneo.
In questo momento i ragazzi cercano di costruirsi una identità entrando in società, si misurano col gruppo e tendono naturalmente ad escludere ciò che non rientra nei loro canoni, giusti o sbagliati che siano.
Spesso le mamme rincuorano dicendo alle figlie di non dare peso alle critiche, loro sono migliori, sono belle dentro; verissimo ma bisogna avere la tempra di Frida Khalo per accettare di sfidare il gruppo con i baffi e spesso a questa età si è maledettamente fragili.
Perché non insegnare che la cura del sé è anche coltivazione della nostra personalità, un gesto d’amore non un passaporto verso l’accettazione da parte degli altri?
Prima amiamo noi stesse poi molte cose saranno più facili; questo consiglio è valido soprattutto per le ragazze che ancora non si sentono sicure, sono timide o tendono al malinconico.
Perché non proponete alla ragazza di farsi belle, come un gioco, una coccola e non un rimedio urgente?
I consigli sono di evitare gli schiarenti che sono una mezza soluzione e spesso non danno un esito soddisfacente specie se si ha la pelle scura; assolutamente vietate le lamette.
La soluzione migliore è una ceretta delicata che non lasci il segno sulla pelle;
se non siete pratiche meglio recarsi da un’estetista altrimenti insegnate alla ragazza a usare strisce e cera imitandovi.
Proponete tutto in modo leggero senza far sentire la ragazza criticata perché inadeguata;
proponete non imponete.