Il Natale è un momento magnifico, in cui le famiglie si riuniscono per stare insieme e dimenticare per qualche giorno le frenesie quotidiane. In questi momenti, tra le cose più belle, c’è quella di dedicare un pò di tempo ai propri bambini facendo le cose che più amano. Dopo aver decorato la casa insieme, ad esempio, una splendida idea è quella di passare il pomeriggio a leggere dei racconti di Natale, inaugurando una tradizione che potrà essere portata avanti negli anni fino a quando i figli resteranno piccoli.
Le storie natalizie sono numerose, da quelle classiche contenute in libri storici come “Canto di Natale” di Charles Dickens a quelle regionali o familiari custodite gelosamente dai più anziani. In altri casi le storie possono essere prese da libri comprati apposta per l’occasione, o da brani dei libri scolastici. Anche internet può essere un’ottima fonte per selezionare i racconti più magici e fiabeschi. Senza tempo anche la vera storia della nascità di Gesù bambino, da raccontare magari mentre si prepara il presepe.
Per spiegare la leggenda dell’albero di natale, invece, la storia narra che l’abete fosse uno degli alberi del giardino dell’Eden. Altre leggende parlano invece dell’albero della Vita le cui foglie si avvizzirono ad aghi quando Eva colse il frutto proibito e non fiorì più fino alla notte in cui nacque Gesù Bambino. Infine, un’altra storia narra che Adamo portò un ramoscello dell’albero del bene e del male con lui dall’Eden e, questo ramoscello divenne l’abete che fu usato per l’albero di Natale e per la Santa Croce.