La translucenza nucale è un esame che permette alla neomamma di calcolare una percentuale sulla presenza di malattie quali ad esempio la sindrome di down o la trisonomia 13 o la trisonomia 18.
Questo esame non è assolutamente invasivo: appare come una semplice ecografia, è indolore per la neomamma e innocua per il bambino, e permette di misurare il versamento di fluido che confluisce nella parte posteriore della nuca.
La translucenza nucale può essere effettuata tra l’11° e la fine della 13° settimana di gravidanza: in questo periodo, infatti, la concentrazione del fluido raggiunge lo spesso maggiore ed è chiaro e visibile.
Il risultato fornito da questo esame fornisce un valore considerato valido al 70%, che può raggiungere il 90% se unito al bitest .
Il costo della translucenza nucale può variare a seconda della struttura a cui ci si rivolge: se eseguita in una struttura pubblica, il costo può aggirarsi intorno agli 80 Euro, mentre in una struttura privata può arrivare fino a 200 Euro.