L’amniocentesi durante la gravidanza permette di controllare lo stato di salute del feto: ad esempio, è possibile comprendere se vi sono malattie ereditarie nella famiglia, segni di sofferenza fetale. Può essere fatta anche nelle ultime fasi della gravidanza, se i polmoni del bambino sono pronti.
Tali controlli vengono fatti anche per assicurarsi che non ci siano infezioni dell’utero e del liquidi amniotico.
Questo esame consiste in una puntura che attraversa la parete dell’addome e quella dell’utero, arrivando al sacco amniotico in cui è immerso il feto e aspira una piccola quantità di liquido.
Durante questa puntura, l’ago viene tenuto sotto controllo in maniera continua, così da evitare lesioni alla placenta.
Purtroppo i costi dell’ amniocentesi sono molto elevati: infatti, i costi partono dagli 800 Euro in poi e possono salire fino a 1.700 Euro.
Questo controllo viene consigliato soprattutto alle gestanti di età superiore ai 35 anni. Per quelle inferiori ai 35 anni è consigliabile nei casi di malattie genetiche.