Guardare la televisione è uno dei tanti passatempi per i bambini che trascorrono gran parte del pomeriggio a casa, soprattutto nelle giornate invernali e anche se potrebbe sembrare un’attività innocua, lasciare che passino molto tempo davanti allo schermo può avere dei risvolti negatavi, ovvero:
- si estraniano dalla realtà, perdono interesse per il mondo che li circonda, diventano passivi e anziché divertirsi con gli amichetti tendono a sostituire la compagnia di persone reali con quella di personaggi virtuali;
- trascurano attività ben più importanti e formative, come studiare, fare sport o imparare a suonare uno strumento musicale;
- alcuni bimbi che trascorrono diverse ore a seguire i programmi televisivi diventano iperattivi, eccessivamente distratti e danno segnali di turbe comportamentali;
- c’è il rischio che vedano immagini violente e scene che mostrano l’uso di sostanze stupefacenti, rapporti sessuali e altre situazioni del tutto diseducative;
- possono sviluppare problemi alla vista e soffrire di mal di testa frequenti;
- hanno la tendenza a diventare obesi, in quanto conducono una vita sedentaria e acquisiscono l’errata abitudine di consumare snack poco sani e ricchi di grassi, come le merendine o le patatine fritte.
Rilassarsi un pochino davanti alla televisione non è sbagliato, l’importante è limitare il tempo ad un’ora o al massimo a 2 ore al giorno e soprattutto è fondamentale che i genitori controllino ciò che vedono i loro figli, che scelgano i programmi più adatti alla loro età e alla loro sensibilità, come i cartoni animati e i film e le trasmissioni per bambini. L’ideale sarebbe che le mamme e i papà guardino la tv insieme ai piccoli, per educarli ad uso corretto dello schermo ed è opportuno che i bimbi di 6 anni evitino durante la settimana di stare davanti al televisore nelle ore serali, prima di andare a letto, perché ciò potrebbe stimolare troppo l’emotività e potrebbero avere problemi a rilassarsi e ad addormentarsi, con il rischio di non essere abbastanza svegli e concentrati per affrontare le ore di studio a scuola. Meglio vedere qualche cartone il pomeriggio, tra i compiti e qualche altra attività.