Non è sempre facile capire cosa fare. Ecco alcuni consigli per gestire al meglio ogni situazione.
Non è sempre facile capire quando chiamare il 118. Come puoi dire se il tuo bambino ha problemi di respirazione o se ha un grave attacco epilettico? Continua a leggere per avere linee guida chiare su cosa fare in queste comuni emergenze mediche.
Difficoltà di respirazione
Chiama il medico se il tuo bambino ha questi segni di difficoltà respiratoria:
- Grugnito
- Narici dilatate
- Succhiare la pelle sopra la clavicola, o tra o sotto le costole
- Respiro costantemente veloce
- Fischi, tosse o suoni scoppiettanti durante l’inspirazione e l’espirazione (respiro sibilante)
Chiama il 118 se:
- Il bambino diventa blu intorno alla bocca o fa più di 60 respiri al minuto
- Convulsioni
Segni che il tuo bambino sta avendo un attacco
- Improvvisamente non risponde e fissa nel vuoto, o sembra avere delle contrazioni involontarie
- Diventa incosciente e si contorce o si agita
Cosa fare:
Gira il tuo bambino su un lato per prevenire il soffocamento da saliva, e asciuga la saliva dalla bocca per mantenere le vie respiratorie libere.
Chiama il medico se:
Le convulsioni durano meno di tre minuti.
Chiama il 118 se:
- Le convulsioni durano più di tre minuti
- Il bambino diventa blu intorno alla bocca o fa più di 60 respiri al minuto
- Il bambino ha avuto una crisi e non puoi raggiungere subito il medico
Caduta o colpo alla testa
Chiama il 118 se il tuo bambino ha uno di questi sintomi dopo una caduta o un colpo alla testa:
- Respirazione irregolare
- Convulsioni o convulsioni
- Incoscienza
Cosa fare nel frattempo:
- Non spostare il tuo bambino a meno che non ci sia il pericolo di farsi ulteriormente male
- Esegui la RCP se il bambino smette di respirare
- Se il bambino sanguina, copri la ferita con un panno pulito e fai pressione
Vai al pronto soccorso o consulta subito un medico se:
- Il bambino è stato incosciente, anche se dopo sembrava stare bene
- Vomita più di una volta
- Il bambino è insolitamente sonnolento
- Sembra debole o confuso o ha problemi di coordinazione, visione o comunicazione verbale
- Sanguina dalle orecchie
- Sanguina dal naso o dalla bocca e non si ferma dopo cinque o dieci minuti di pressione
Ossa rotte
Chiama il 118 se:
- L’osso sporge dalla pelle. Non toccarlo, coprilo con un panno pulito.
- Il bambino può avere una frattura del cranio, del collo, della schiena o del bacino. Non spostare il bambino.
- Il bambino sembra avere un forte dolore in una zona e piange inconsolabilmente
Chiama il medico se il tuo bambino ha questi segni di un osso rotto:
- Lividi, gonfiore, tenerezza e rigidità in un’area
- Aumento del dolore con il movimento
- Incapacità di usare l’arto
- L’arto sembra piegato fuori posizione
- Hai sentito un suono schioccante durante il trauma
Sanguinamento grave
Chiama il 118 se:
- Il tuo bambino ha perso conoscenza, non risponde o respira in modo irregolare
- Non riesci a fermare l’emorragia entro dieci minuti premendoci sopra con un panno pulito
Cosa fare:
- Stendi il tuo bambino con i piedi sollevati
- Se possibile, alza anche la parte del corpo che sta sanguinando
- Applica una pressione decisa sulla ferita con un panno pulito finché l’emorragia non si ferma
- Se il sangue penetra attraverso la benda che stai usando, basta aggiungere un altro strato sopra
- Una volta che l’emorragia si ferma, lascia la benda al suo posto e legane un’altra – o avvolgi della plastica o del nastro adesivo – saldamente intorno alla zona ferita (ma non così stretta da interrompere la circolazione)
Andare al pronto soccorso se:
- Il bambino è sveglio e vigile
- Non hai già chiamato il 118
Tagli e graffi
Cosa fare:
- Applica una pressione diretta con una benda pulita o un asciugamano fino a quando l’emorragia si ferma
- Controlla se ci sono detriti nella ferita; prova a sciacquarla con acqua fresca corrente o usa una pinzetta per rimuovere con attenzione i detriti più grandi
- Lava delicatamente la ferita con sapone e acqua calda o immergi l’area ferita nella vasca da bagno, poi tampona per asciugarla
- Applica una pomata antibiotica
- Copri la ferita con una benda se si trova in un punto che potrebbe sporcarsi o sfregare contro i vestiti
Chiama il 118 se:
Non riesci a fermare l’emorragia entro dieci minuti usando una forte pressione con un panno pulito.
Vai al pronto soccorso se:
- Il taglio sembra profondo o ha bordi frastagliati (il tuo bambino potrebbe aver bisogno di punti di sutura).
- La ferita è inglobata da detriti (come sporcizia o ghiaia) che non riesci a togliere
- La ferita è sul viso del tuo bambino
- Il tuo bambino è stato morso da un animale o da un altro bambino e la pelle è rotta
- Il tuo bambino ha una ferita profonda o un taglio causato da un oggetto sporco
Chiama il medico se vedi questi segni di infezione nei giorni seguenti: arrossamento, pus, trasudamento, gonfiore o se l’area è calda al tatto.
Avvelenamento
Chiamare il 118 se:
- Il bambino è incosciente, non risponde, o è estremamente assonnato
- Ha le convulsioni
- Diventa blu intorno alla bocca o fa più di 60 respiri al minuto
- Ha bruciature sulle labbra o sulla bocca
Cosa fare:
- Allontana dal tuo bambino il resto di ciò che è stato inghiottito
- Non cercare di farlo vomitare
- Cerca di fargli sputare qualsiasi cosa sia rimasta in bocca
- Conserva un campione – a meno che tu non abbia il contenitore
- Chiama il centro antiveleni, che può valutare la situazione e dirti cosa fare
Chiama il medico se il tuo bambino ha questi sintomi:
- Vomito per più di 24 ore
- Sei ore senza pannolino bagnato, labbra e bocca asciutte, pianto senza lacrime se ha più di 3 settimane
- Un po’ di sangue nel vomito
- Vomito forzato e persistente entro mezz’ora dopo aver mangiato
Vai al pronto soccorso se il tuo bambino sta vomitando e ha uno di questi sintomi:
- Pianto inconsolabile, tira alternativamente dentro e fuori le gambe, inarca la schiena per il dolore
- Il vomito ha un aspetto verde, nero o rosso (prova a portare un campione in un sacchetto di plastica)
- Grumo duro o gonfiore nell’addome che è doloroso quando viene toccato
- Vomito più di una volta dopo un trauma cranico
Chiamare il 118 se il bambino non risponde.
Diarrea
Chiama il medico se il tuo bambino ha questi sintomi:
- Il bambino più giovane di 3 mesi ha diarrea (feci che sono improvvisamente più frequenti e più acquose del solito)
- La diarrea non migliora dopo 24 ore
- Sei ore senza pannolino bagnato, labbra e bocca asciutte, pianto senza lacrime se ha più di 3 settimane
- Feci nere o sangue nelle feci
Chiamare il 118 se il bambino non risponde.
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