Quando si tenta di concepire un bambino, molte donne fantasticano sulla possibilità di avere un maschio o una femminuccia, non esiste un vero metodo scientifico che illustri come poter scegliere il sesso del proprio figlio, tuttavia nel 1960 lo studioso Landrum Schettles ha elaborato una teoria secondo la quale è fondamentale individuare i giorni in cui avere rapporti finalizzati al concepimento e seguire alcune abitudini per poter aumentare le probabilità di avere un maschio o, al contrario, una femmina.
Se desiderate un figlio maschio ecco quali sono le condizioni favorevoli:
- avere rapporti nel giorno dell’ovulazione, per far in modo che sia uno degli spermatozoi più veloci a raggiungere l’ovulo; i nemaspermini più veloci sono portatori del cromosoma Y che determina il fenotipo maschile;
- raggiungere l’orgasmo prima del vostro partner, in questo caso il corpo della donna rilascia delle secrezioni che rendono più alcalino l’ambiente vaginale, che normalmente è acido, favorendo la sopravvivenza degli spermatozoi maschili;
- far assumere a lui qualche integratore per aumentare il numero degli spermatozoi, maggiore è il loro numero e più elevate sono le possibilità che quelli veloci arrivino prima all’ovulo;
- evitare di avere rapporti una settimana prima del periodo fertile e concentrarli tutti in prossimità dell’ovulazione, per mantenere alta la conta degli spermatozoi veloci;
- fare l’amore i giorni dispari del mese, è una pura superstizione;
- preferire i cibi salati, piuttosto che quelli dolci, è bene prediligere carne, pesce, pasta, prodotti a base di farina bianca e frutta fresca ed evitare latte, latticini, noci, cioccolato, crostacei e pane integrale.