Spesso la meningite è causata da un’infezione virale, ma la causa può anche essere di natura batterica. Meno comune, ma a volte possibile, la meningite può essere causata da infezioni fungine. Dato che le infezioni batteriche sono le più gravi e possono mettere a repentaglio la vita del malato, identificare la sorgente dell’infezione rappresenta un passaggio fondamentale per il processo di cura.
La meningite batterica acuta si ha quando i batteri entrano nel sistema sanguigno e si diffondono fino al cervello e al midollo spinale. Ma può avere luogo anche quando i batteri invadono le meningi, conseguentemente ad una sinusite o un’otite, una frattura cranica o, più raramente, a seguito di interventi chirurgici.
La meningite virale è molto più comune rispetto a quella batterica. E’ molto più lieve e spesso, con le dovute cure, si guarisce da essa senza riportare complicazioni.
Forme croniche di meningite si manifestano quando avviene un’infezione del liquido e delle membrane che circondano il cervello. Mentre la meningite acuta colpisce immediatamente, quella cronica si sviluppa in due o più settimane. Comunque i segni e i sintomi della meningite cronica sono simili a quelli della meningite acuta: mal di testa, febbre, vomito, stato confusionale.