Quando ci si risposa dopo il divorzio, il nuovo partner si ritrova ad affrontare la doppia difficoltà del dover creare un legame con i figli del suo compagno e conservare quello che ha con i suoi figli naturali. Sebbene il legame con i figli naturali sia più facile da gestire, un genitore acquisito deve stare attento a non fare preferenze. Questo errore causerebbe una spaccatura tra lui/lei e i suoi figli acquisiti e, contemporaneamente, ritarderebbe il processo di fusione del nuovo nucleo familiare.
Tipi di preferenza
Il favoritismo assume diverse sfaccettature nella famiglia allargata, soprattutto nel periodo in cui il nuovo partner e i figli si stanno adattando alla loro nuova vita. Le difficoltà incontrate nel rapporto con i figli acquisiti, possono spingere il genitore acquisito a privilegiare il rapporto con i figli naturali o con quelli più piccoli, che sono più propensi ad accettare la nuova famiglia rispetto agli adolescenti. Queste dinamiche non vanno mai sottovalutate. Un figlio potrebbe sfruttare questa situazione a suo vantaggio, per ottenere ciò che vuole sia dai genitori biologici che da quelli acquisiti. Indipendentemente dalle circostanze, preferire un figlio (biologico o acquisito) ad un altro, causa diversi danni.
Autostima
Anche se ad un ragazzo non sembra importare quello che pensa il genitore acquisito, vuole solo sentirsi accettato, specialmente all’interno della sua nuova famiglia. Le palesi preferenze conseguenti al divorzio, in situazioni complesse ed instabili, aggiungono problemi di gelosia e bassa autostima ai problemi che il ragazzo aveva già in precedenza.
Tensione
La gelosia che un ragazzo prova per le attenzioni che riceve un figlio biologico, ha delle conseguenze anche sugli altri componenti della famiglia. Il ragazzo, infatti, avrà delle tensioni sia nella relazione con i fratelli acquisiti, che in quella con la nuova figura genitoriale. In questa situazione, il ragazzo farebbe fatica ad integrarsi nel nuovo nucleo familiare, finendo per desiderare di riavere la sua vecchia vita, oppure per legare di più con l’altro genitore e il suo compagno.
Danni a lungo termine
Gli effetti provocati dalle preferenze sono a lungo termine. I sentimenti negativi di rifiuto e non appartenenza in quella che dovrebbe essere una fonte di amore e accettazione incondizionati seguono il ragazzo nella sua vita da adulto. Secondo diversi psicologi, un figlio cresciuto in una famiglia allargata con questi problemi tende ad avere gli stessi comportamenti con la sua famiglia e i suoi figli, creando un ciclo di preferenze che mima gli effetti negativi che ha vissuto durante la crescita.