Se nessuna tecnica di rilassamento ha dato il risultato sperato, il farmaco che solitamente viene permesso in gravidanza è il paracetamolo: esso combina azione antidolorfica e antinfiammatoria e nella maggior parte dei casi risolve il problema. Il paracetamolo viene utilizzato in gravidanza per molti tipi di manifestazioni dolorose. L’uso del farmaco deve essere in ogni caso limitato allo stretto necessario.
Se questo non dovesse bastare, in alcuni casi viene prescritto l’uso di altri tipi di antinfiammatori, ma in generale questi sono da evitare nel terzo trimastre di gravidanza in quanto possono avere degli effetti sulla circolazione e in particolare sull’irrorazione sanguigna del feto.
Insomma, visti i rischi ai quali ci si può esporre utilizzando i medicinali in gravidanza, è sempre meglio affrontare un fastidio come il mal di testa in altri modi, per esempio evitando i fattori ambientali che lo scatenano, come rumori, odori e luci. Rilassarsi in silenzio, al buio o abbassando le luci, creando un’atmosfera rilassante, può essere un modo efficace per combattere il mal di testa. Soprattutto, è una tecnica priva di controidicazioni in gravidanza!