Nonostante si pensi sia una patologia dell'età adulta, la psoriasi infantile è molto frequente: cosa è, quali sono le cause e i sintomi.
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Molto spesso, si pensa che la psoriasi possa manifestarsi solo in età adulta. Al contrario, questa malattia cronica può presentarsi anche in infanzia e in adolescenza, talvolta con manifestazioni specifiche. Psoriasi infantile: cos’è, quali sono le cause e in che modo si manifesta? Scopriamolo insieme.
La psoriasi infantile è una malattia cronica che colpisce la pelle, le unghie e talvolta anche le articolazioni. In età pediatrica, la psoriasi è sottostima in quanto alcuni casi non vengono diagnosticati. Si manifesta con chiazze tondeggianti, a margini netti, di colorito rossastro, tipicamente ricoperte da squame biancastre solitamente non pruriginose. Il numero delle chiazze è variabile e può interessare anche l’intera superficie cutanea. Nella forma più classica, le zone più colpite sono gomiti, ginocchia e la regione lombo-sacrale.
Inoltre, esistono anche altre varianti cliniche più caratteristiche dell’età pediatrica, come la napkin psoriasis, la psoriasi invece e la psoriasi guttata. In tutte queste forme, il cuoio capelluto e le unghie sono spesso coinvolti.
Sotto il primo anno di vita, la psoriasi si manifesta con chiazze rosse, eritematose, e un’alterazione degli strati cutanei superficiali che porta alla formazione di caratteristiche squame. Nei bambini piccoli, invece, le squame si vedono poco o per nulla. Rispetto agli adulti, le zone più colpite nei bambini sono le pieghe, in particolare quelle inguinali, tanto che viene comunemente definita “psoriasi da pannolino”.
Attualmente, si può considerare come una patologia che dipende da diversi fattori, con un’alterazione genetica di base e dei fattori scatenanti. Alla base, quindi, vi è una predisposizione genetica, tanto che spesso chi ne soffre ha altri casi in famiglia. A favorire la comparsa delle lesioni, poi, concorrono anche vari fattori scatenanti, come traumi meccanici, infezioni, farmaci, fattori emotivi. Per questi motivi, infatti, gli esperti la definiscono malattia poligenica e multifattoriale.
La psoriasi è generalmente asintomatica. Solo in alcuni casi, legati alla sede delle manifestazioni come le pieghe, il piccolo può lamentare prurito.
La psoriasi di una bambino richiede una diagnosi differenziale più accurata. Infatti, potrebbe facilmente essere scambiata con una tipica micosi da pannolino, la candida, dal momento che entrambe si presentano con chiazze rosse e lucide. La differenza, però, sta nei bordi della macchia: sono più netti nella psoriasi, più sfumati nella micosi.
Anche la dermatite atopica presenta tratti comuni con la psoriasi, come il possibile coinvolgimento della zona intorno agli occhi. Il segno di distinzione è soprattutto il prurito, in quanto risulta assente nella psoriasi.
Infinte, sotto i due anni la tendenza è quella di evitare farmaci veri e propri. In genere, si ricorre a creme emollienti e anti-infiammatorie da usare a livello locale.