La dieta e l'attività fisica possono ridurre notevolmente il rischio di problemi.
I normali cambiamenti che avvengono durante la gravidanza e le settimane post-partum predispongono le donne a problemi alla cistifellea. La funzione della cistifellea è quella di immagazzinare la bile (una sostanza che favorisce la digestione dei grassi), che viene prodotta dal fegato. Quando la bile contiene troppo colesterolo e non abbastanza sali biliari, o quando la cistifellea non si svuota correttamente, quest’ultima può formare calcoli.
Durante la gravidanza, i livelli degli ormoni estrogeni e progesterone sono più alti, il che inibisce la contrazione della cistifellea e rallenta il processo di svuotamento. Quando la bile indugia nella cistifellea, è più probabile che si concentri e formi dei calcoli. Circa il 12% delle donne sviluppa calcoli mentre sono incinte e hanno sintomi significativi che possono poi richiedere la rimozione chirurgica della cistifellea durante la gravidanza o nell’immediato periodo postpartum.
I sintomi di un attacco di calcoli biliari includono un forte dolore costante nella parte superiore dell’addome, dolore alla schiena tra le scapole o sotto la spalla destra, nausea, vomito e gonfiore addominale.
Le donne obese sono più inclini a sviluppare calcoli biliari. L’eccesso di grasso corporeo riduce la quantità di sali biliari, il che porta a un eccesso di colesterolo nella cistifellea che, a sua volta, può causare la formazione di calcoli. Anche i chili in più messi durante la gravidanza, e mantenuti nel periodo postpartum, contribuiscono al rischio di problemi alla cistifellea. Una rapida perdita di peso è un altro fattore di rischio per i problemi alla cistifellea.
Quando il corpo brucia rapidamente il grasso, fa sì che il fegato secerni più colesterolo nella bile, il che può causare calcoli biliari. Nel periodo post-partum, alcune donne perseguono la perdita di peso in modo molto aggressivo, il che può portare a problemi. Per ridurre il rischio di sviluppare calcoli biliari, cerca di avere una dieta ricca di fibre. La fibra aiuta a ridurre l’assorbimento dell’acido desossicolico che, a sua volta, aiuta il colesterolo a dissolversi più facilmente nella bile. Frutta, verdura e cereali integrali sono ricchi del tipo di fibra che fa bene alla cistifellea.
Cerca di mantenere la tua perdita di peso post-partum a un valore ragionevole. Può essere difficile quando si è ansiosi di liberarsi di quei chili di gravidanza, ma è importante per evitare problemi alla cistifellea. Infine, cerca di aumentare il tuo livello di attività fisica. Uno studio ha dimostrato che almeno 30 minuti di esercizio cinque volte a settimana possono portare a una riduzione del rischio del 34%.
Fare esercizio regolarmente può essere particolarmente difficile con un nuovo bambino in casa, ma farà meraviglie per il tuo livello di energia, la tua forma fisica generale e la tua cistifellea.