Le probabilità di una gravidanza extrauterina recidiva

Hai avuto in passato una gravidanza extrauterina? Scopri quante possibilità hai che ciò ti ricapiti e scopri le analisi da fare.

Quali sono le probabilità di una gravidanza extrauterina recidiva. Hai già avuto una gravidanza extrauterina e vuoi sapere quali sono le probabilità che si ripeta e quindi che sia recidiva? Partiamo dalle statistiche. La gravidanza extrauterina riguarda lo 0,8-2% delle gravidanze.

Si parla di gravidanza extrauterina o ectopica quando l’embrione non si annida nell’utero, ma fuori da esso, solitamente in una delle due tube di Falloppio. Come abbiamo visto dalle statistiche la possibilità che ciò accada è molto bassa, ma può accadere. Perché si verifica la gravidanza extrauterina? I fattori possono essere diversi come induzione dell’ovulazione, infezioni, endometriosi, utilizzo della spirale, induzione dell’ovulazione, età avanzata della donna ma anche una precedente gravidanza extrauterina. In merito alla possibilità che si verifichi una seconda gravidanza extrauterina, i medici sono concordi nel ritenere che per prevenire le recidive, sia essenziale la diagnosi differenziale. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Gravidanza extrauterina recidiva

In caso di gravidanza extrauterina il 40% delle pazienti, se trattate tempestivamente, mantiene intatta la fertilità e non necessariamente viene sottoposta ad asportazione della tuba in cui si è impiantato l’embrione. Il rischio di una gravidanza extrauterina recidiva è pari al 4-25%, ma dipende da diversi fattori. Ecco perché è molto importante effettuare una diagnosi differenziale e cioè un’analisi accurata, attraverso la quale si escludono tutte le possibili cause della prima gravidanza extrauterina, come ad esempio eventuali trattamenti per induzione all’ovulazione o utilizzo della spirale, e si cerca di individuare la causa che ha portato alla gravidanza fuori dall’utero.

Tuttavia è bene specificare che questa analisi non è sicura al 100%, nel senso che la gravidanza extrauterina può verificarsi anche senza una causa particolare. Ad esempio, tra le cause più frequenti di una gravidanza extrauterina, troviamo l’infezione da Chlamydia, che si trasmette con i rapporti sessuali e che può lesionare le tube, o meglio le cellule che rivestono le pareti interne delle tube e che hanno il compito di trasportare l’ovocita o uovo fecondato nell’utero. In caso di infezione da Chlamydia l’ovocita non riesce a raggiungere l’utero e si annida in una delle due tube. E’ un’infezione davvero pericolosa poiché oltre al rischio di una gravidanza extrauterina, può provocare anche infertilità, chiudendo completamente le tube.

Fino ad ora non è stata trovata alcuna relazione tra gravidanza extrauterina recidiva e precedenti gravidanze a termine o prima gravidanza. L’unico dato certo, sebbene le cause di una tale gravidanza siano diverse, è che avere contratto un’infezione come la Chlamydia o la gonorrea, può aumentare questo rischio. In caso si abbiano sospetti è indispensabile recarsi subito dal medico per intraprendere la terapia giusta.. Tuttavia, essendo le cause molto diverse tra di loro, è veramente molto difficile stabilire con esattezza i fattori di rischio.

Ad oggi gli esperti e studiosi affermano con certezza che si sta assistendo ad un aumento delle gravidanze extrauterine, dovuto ad un cambio delle abitudini sessuali, che prevedo partner diversi, con conseguente aumento della possibilità di contrarre una delle infezioni sopra descritte. Non esiste nessuna certezza concreta.

Quanto aspettare dopo la prima

La gravidanza extrauterina è una gravidanza che non viene mai portata e termine e normalmente si verifica un aborto spontaneo. In alcuni casi può causare la rottura della tuba per via delle dimensioni dell’embrione, per cui diventa necessario intervenire chirurgicamente per sistemare o asportare la tuba. Infine si può intervenire tempestivamente con un’adeguata terapia farmacologica, se la gravidanza extrauterina viene scoperta subito.

Quando tempo bisogna aspettare dopo la prima gravidanza extrauterina? Non c’è un tempo definito e la possibilità di una nuova gravidanza dipende da diversi fattori. Purtroppo una piccola percentuale di donne non riesce più a concepire, alcune riescono ma con alcune difficoltà, mentre nel 50% dei casi, a seguito di una prima gravidanza extrauterina ne segue una normalissima e senza problemi. Sarà comunque il medico o ginecologo che fornirà delle indicazioni di massima e le tempistiche su quanto aspettare dopo la prima gravidanz extruterina.

In rari casi può capitare che, avendo la donna avuto diverse gravidanze ectopiche, i medici le abbiano consigliato la fecondazione in vitro (IVF), che diminuisce il rischio di gravidanze ectopiche, ma comporta un 5% di casi con rischio di gravidanza tubarica. Indipendentemente da quali possano essere le cause o meno, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale anche in caso di rischio di gravidanza extrauterina. E’ infatti indispensabile che la donna, fin da piccola e comunque fin dalla comparsa delle prime mestruazioni si sottoponga a periodici controlli dal ginecologo per diagnosticare eventuali anomalie o patologie e che, in età adulta, utilizzi metodi contraccettivi sicuri, soprattutto in caso di frequenti cambi di partner.

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