Durante la gestazione, sono numerosi gli esami a cui la neo mamma deve sottoporsi per assicurarsi della buona salute del feto. Questi esami, ovviamente, hanno un costo spesso elevato ed è bene informarsi sui luoghi più economici dove effettuare questi esami e sulle convenzioni messe a disposizione dai propri comuni.
L’ecografia strutturale, o morfologica, consente di fare vedere il bambino nella sua interezza e ad occhio nudo grazie alle immagini in 3D. Durante questa ecografia è addirittura possibile vedere il bamino che sorride, o che si succhia il pollice e si può studiare con attenzione la morfologia del feto. Questa ecografia viene normalmente effettuata nel secondo trimestre, tra la 19° e la 21° settimana di gestazione, prima infatti sarebbe impossibile identificare anomalie e problemi. L’ecografia strutturale, inoltre, analizza anche la composizione interna del bambino e il posizionamento degli organi.
Il ginecologo privato fa pagare questo esame tra i 150 e i 200 euro, mentre nelle ASL regionali e nelle strutture convenzionate il prezzo del ticket può variare. Il macchinario necessario può non essere comune, quindi è bene informarsi e prenotare con anticipo. Il Servizio Sanitario Nazionale rende accessibile a tutte le donne in gravidanza l’assistenza medica gratuita e tre ecografie di controllo, l’amniocentesi in caso di necessità , e le analisi del sangue e delle urine con un ticket di 36,15 euro. Anche il parto avviene in un centro convenzionato.