Pressione alta e allattamento al seno: cosa devi sapere

Molti farmaci sono considerati sicuri da prendere durante l'allattamento, ma non sono tutti uguali.

L’allattamento al seno ha molti benefici per la tua salute e del tuo bambino, anche quando hai la pressione alta. L’allattamento al seno non peggiorerà la tua condizione, e potrebbe addirittura migliorarla a lungo termine. L’American Academy of Pediatrics raccomanda di allattare esclusivamente al seno per i primi sei mesi di vita del tuo bambino.

Se hai avuto la pressione alta prima o durante la gravidanza, probabilmente avrai bisogno di farmaci per curarla dopo il parto. Tuttavia, ciò che è meglio per la tua salute potrebbe non essere buono per un bambino. Parla col medico dei benefici e dei rischi dell’allattamento al seno e dell’alimentazione artificiale, in modo da trovare l’opzione che funziona meglio per te.

I farmaci per l’ipertensione passano nel latte materno?

La maggior parte dei farmaci per l’ipertensione passa nel latte materno in quantità molto piccole. Molti farmaci usati per trattare la pressione alta durante la gravidanza sono considerati sicuri da prendere durante l’allattamento, ma non sono tutti uguali. Per esempio, alcuni beta-bloccanti si trovano nel latte materno in quantità più elevate, e potrebbero non essere ideali da prendere durante l’allattamento.

Dovrei passare al latte artificiale?

Molte donne con una gravidanza ad alto rischio si preoccupano che il loro bambino possa essere esposto ai farmaci attraverso il latte materno. Ci sono pro e contro sia nell’allattamento al seno che in quello artificiale, quindi parla con il tuo medico per fare la scelta migliore per te e il tuo bambino. Ricorda che esistono anche dei rimedi naturali per affrontare la pressione alta, sebbene non possano sostituire completamente i farmaci.

È utile conoscere alcuni benefici dell’allattamento al seno: gli esperti li soppesano rispetto a qualsiasi rischio. Potrebbe anche essere rassicurante sapere che alcuni farmaci per la pressione sanguigna sono stati prescritti alle mamme che allattano abbastanza a lungo da avere una comprovata sicurezza. Chiedi al tuo medico informazioni sul farmaco che stai prendendo, compresa la quantità che potrebbe passare nel tuo latte materno.

Inoltre, i farmaci diuretici usati per trattare l’ipertensione sono considerati sicuri per un bambino durante l’allattamento, ma potrebbero influenzare la quantità del latte.

La mia pressione alta potrebbe rendere più difficile l’allattamento al seno?

La condizione in sé non renderà più difficile l’allattamento al seno, ma le conseguenze di avere la pressione alta potrebbero. Per esempio, quando hai la pressione alta è più probabile che tu abbia un parto pretermine, e un bambino prematuro potrebbe non essere in grado di attaccarsi subito al seno. In questo caso potresti dover pompare, il che può rendere difficile l’allattamento al seno per altri motivi.

Inoltre, quando un bambino è nato presto, il latte può impiegare più tempo per arrivare. Non arrenderti: il colostro che il tuo seno produce all’inizio contiene importanti anticorpi per il tuo bambino. Continua ad allattare o a pompare per dare al tuo bambino il nutrimento di cui ha bisogno, e la tua scorta di latte aumenterà gradualmente.

Se hai avuto un parto cesareo, però, il dolore può rendere l’allattamento al seno più difficile. Prova diverse posizioni finché non ne trovi una comoda.

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