Un ottimo alleato per una pressione sanguigna sana.
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Il potassio nella dieta del tuo bambino è fondamentale per la salute e lo sviluppo. Continua a leggere per scoprire di quanto potassio ha bisogno tuo figlio, le migliori fonti e come evitare di prenderne troppo o troppo poco. Ricorda che la sua alimentazione deve essere sana e ben equilibrata, in modo da assimilare tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno.
Il potassio lavora con il sodio per controllare l’equilibrio idrico del corpo, il che aiuta a mantenere sana la pressione sanguigna. Infatti, una dieta povera di potassio e ricca di sodio sembra essere un fattore di pressione alta. Il potassio aiuta anche con la funzione muscolare e il ritmo cardiaco e, in età avanzata, può ridurre il rischio di calcoli renali e osteoporosi.
L’American Dietetic Association ha identificato il potassio come uno dei nutrienti che mancano ai bambini in età scolare.
La frutta e la verdura fresche sono una grande fonte di potassio. Anche il latte, la carne e i cereali contengono potassio, ma non è così facilmente assorbito da queste fonti. Alcune delle migliori fonti:
La quantità di potassio in un alimento varia un po’, a seconda delle dimensioni del frutto o della marca del prodotto. Si noti che alcuni alimenti (come la frutta secca e le noci) sono un pericolo di soffocamento per i bambini molto piccoli, e il burro di noci dovrebbe essere spalmato sottile per lo stesso motivo.
I bambini possono mangiare più o meno delle quantità di cibo indicate, data la loro età e il loro appetito. Puoi stimare il contenuto di nutrienti di conseguenza.
Sì, anche se è altamente improbabile. L’Istituto di Medicina non ha determinato un livello superiore di assunzione di potassio, che sarebbe la quantità massima considerata sicura. È importante che il corpo mantenga un buon equilibrio di potassio. Troppo potassio può causare una condizione chiamata iperkaliemia. Troppo poco potassio nella dieta o la perdita di potassio attraverso il vomito grave o diarrea può causare ipokaliemia.
Gli effetti collaterali di uno squilibrio includono affaticamento, debolezza muscolare e crampi, problemi intestinali e persino ritmi cardiaci anomali.