I dolori del travaglio possono essere molto forti, uno dei rimedi per attenuarlo è fare degli impacchi caldi utilizzando una borsa da microonde in pula di grano, si tratta di un sacco di stoffa pieno di grano e di altre erbe che hanno la capacità di trattenere il calore; la borsa deve essere scaldata per qualche minuto nel forno microonde e poi può essere applicata su schiena, pancia e inguine per diminuire gli spasmi dolorosi che precedono il parto, resta calda per circa un’ora ed è comoda da usare perché si modella sul corpo. Un’alternativa è la classica borsa dell’acqua calda oppure usare una bottiglia piena di acqua riscaldata, ma non bollente, basta avvolgerla in un’asciugamano e tenerla vicino alla zona addominale o lombare. Molte donne in travaglio assumono delle compresse di arnica, una pianta che agisce da potente antinfiammatorio, è validissima per calmare molti tipi di dolori e non presenta controindicazioni in gravidanza, oppure delle capsule di olio di enotera, un’altra pianta che ha elevate proprietà antiflogistiche, lenisce gli spasmi e, al contempo, favorisce la dilatazione cervicale e aumenta la flessibilità della muscolatura pelvica per partorire con meno dolore.
Anche praticare dei massaggi sulla schiena può essere molto utile, fate in modo che qualcuno vi stia vicino e che, massaggiandovi delicatamente, vi riscaldi la pelle, questo vi aiuterà a rilassarvi. Molto efficace è fare un bagno caldo o una doccia, l’acqua ha il potere di distendere i muscoli e di rendere le contrazioni più sopportabili ed è molto importante fare degli esercizi di respirazione: bisogna inspirare tutta l’aria possibile, trattenerla per qualche minuto e poi buttarla fuori aprendo la bocca, in questo modo vi sentirete più distese, i muscoli dell’addome si rilassano e i dolori sembrano essere meno intensi. Potete ripetere l’esercizio tre o quattro volte ogni 20 minuti. Non sdraiatevi assolutamente a pancia in su, tale posizione non aiuta ad attenuare gli spasmi ma, al contrario, li rende più acuti, è meglio stare sedute o in piedi, l’ideale è sedersi tenendo la schiena dritta e ogni tanto camminare e scendere e salire degli scalini senza esagerare e stancarsi troppo, per incrementare la pressione sulla cervice e farla dilatare più velocemente. Se volete distendervi e riposare un po’, è preferibile che vi sdraiate su di un fianco, tale postura del corpo non solo serve per avere sollievo dal dolore, ma è di aiuto al feto per incanalare la testa lungo il canale del parto.
Altre posizioni favorevoli per alleviare le contrazioni e per preparare il bambino alla nascita sono: mettersi inginocchiate a quattro zampe, è ottimo per scaricare tutta la tensione muscolare della schiena, mentre siete a carponi potete ogni tanto sollevare una gamba, per far creare più spazio all’interno del bacino, in maniera che il bimbo possa girarsi più facilmente a testa in giù, oppure potete procurarvi una palla gonfiabile da ginnastica e sedervi su di essa piegando il busto in avanti, per distendere la schiena e spingere il feto verso il canale cervicale. Inoltre è importante non essere sole durante il travaglio, ma avere la compagnia del partner oppure della mamma o di un’amica, che possa darvi sostegno morale per affrontare meglio questa straordinaria esperienza.