Questi segnali possono essere potenziali fattori di rischio per lo sviluppo della placenta accreta.
Argomenti trattati
La placenta accreta è problematica perché porta a due complicazioni principali. La prima è che la placenta non viene espulsa normalmente dopo la nascita del bambino perché parte o tutta la placenta è ancora attaccata all’utero della madre. La seconda complicazione è che il processo di rimozione della placenta può portare a emorragie (gravi) per la madre.
Esiste uno spettro di gravità con tre categorie principali:
Diversi fattori di rischio contribuiscono alla possibilità che una donna sviluppi una placenta accreta. I fattori di rischio includono:
La placenta accreta può causare sanguinamento vaginale, soprattutto nel terzo trimestre. Spesso non dà segni, ma può essere rilevata con un’ecografia. Se avete subito più parti cesarei o interventi chirurgici sull’utero o in prossimità di esso, informate tempestivamente il vostro medico. Questi possono essere potenziali fattori di rischio per lo sviluppo della placenta accreta. A volte non viene rilevata fino al momento del parto vero e proprio.
I piani di trattamento variano da madre a madre, a seconda della gravità della condizione. In alcuni casi, le donne possono avere bisogno di riposo a letto diverse settimane prima del parto. Può anche essere programmato un parto anticipato e/o un cesareo. Nei casi più gravi, può essere necessaria un’isterectomia.
Secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists, la scelta di partorire in un centro di maternità con personale altamente esperto che dispone di un’équipe di assistenza coordinata, in grado di fornire ulteriori competenze e risorse in caso di emorragia grave della madre, sembra migliorare l’esito complessivo.
Collaborate con il vostro medico, l’ostetrica o l’équipe sanitaria per determinare l’ospedale o il centro più avanzato in cui far nascere il vostro bambino e stabilire il percorso migliore per gestire la placenta accreta. Anche parlare regolarmente con un terapeuta o un consulente può essere un ottimo modo per alleviare lo stress e gestire le emozioni.