Periodo di incubazione del morbillo

Il morbillo è l’archetipica infezione dell’infanzia sebbene in più autolimitante, non è una malattia di poco conto, con complicazioni in circa 10% richiedono ricovero in ospedale e tassi di vittime di 1 per 5 mila nel Regno Unito. Il morbillo è un’infezione acuta causata da un virus a singolo filamento di RNA dalla famiglia paramyxoviridae. E’ una delle più contagiose malattie infettive. La trasmissione è portata dall’aria via gocciole respiratorie. Queste raggiungono le superfici e il virus può rimanere trasmissibile fino a 2 ore, eliminando il bisogno per contatto diretto persona a persona. L’infezione ha un medio periodo d’incubazione di 10-12 giorni (oscilla 7-18 giorni) e la contagiosità dura da 4 giorni prima, fino a 4 giorni dopo che l’eruzione cutanea di morbillo compare. L’epidemiologia di morbillo ha risentito dell’influenza dell’assorbimento di vaccinazione. Con sforzi extra fatti per migliorare l’efficacia di programmi di vaccinazione e un recupero di assorbimento dopo gli spaventi del vaccino, i tassi di confermato morbillo si stanno riducendo nel Regno Unito.

Il morbillo è ancora la principale causa di vaccino che evita la mortalità infantile nel mondo. La copertura del vaccino trivalente in Inghilterra per bambini raggiungono il loro secondo compleanno era 92,3% nel 2012-2013 paragonabile al 91,2% nel 2011-2012. Il numero di persone con confermato morbillo in Inghilterra e Galles nel 2013 era 1.843. Questo paragonabile a un totale di 2030 nel 2012. Negli USA il morbillo endemico è stato praticamente estirpato sebbene l’importazione del morbillo si verifica ancora occasionalmente per viaggi internazionali e visitatori dall’estero. Le seguenti caratteristiche sono fortemente evocative di morbillo:

-eruzione cutanea per almeno 3 giorni;

-febbre per almeno 1 giorno e almeno uno dei seguenti:

-tosse

-coriza

-congiuntivite

Prodromo:

• Questo dura 2-4 giorni con febbre, tosse, naso che cola, leggera congiuntivite e diarrea.
• Le macchie di Koplik sono caratteristiche e compaiono sulla mucosa della bocca- di fronte ai secondi denti molari-come piccole, macchie rosse, ognuno con un puntino bianco-bluastro qualche volta paragonabile con un chicco di riso nel centro.

Questi si verificano nel 60-70% dei pazienti durante il prodromo e fino a 2-3 giorni dopo l’eruzione scompare.

• Eruzione cutanea (forma di morbillo = tipo morbillo): questo è il primo visto su fronte e collo e si diffonde coinvolgendo il tronco e infine le membra, più di 3-4 giorni. Può diventare confluente in alcune aree. L’eruzione cutanea poi scompare dopo 3-4 giorni nell’ordine della sua comparsa. Essa lascia dietro una chiazza tendente al marrone, qualche volta accompagnata da sottile desquamazione.
• Spesso, c’è febbre (può essere >40 °C) e una tosse improduttiva, con il paziente che è chiaramente ammalato.
• Anche un gonfiore intorno agli occhi e la paura della foto può essere presente.

Il ristabilimento clinico in semplice morbillo tende a verificarsi subito dopo la comparsa dellì’eruzione cutanea.

La definizione del caso si morbillo aiuta a identificare casi per notifica ma la diagnosi clinica è inaffidabile, in particolare in paesi con bassa incidenza della malattia, così è richiesta la conferma di laboratorio.

-diagnosi di laboratorio di morbillo:

– tampone salivare o cmapione di siero per immunoglobina specifica per il morbillo [M (IgM)] preso entro 6 settimane di principio;

-rilevamento RNA in tamponi salivari o altri campioni.