Perché è importante passare del tempo con il papà

Un figlio deve passare tanto tempo con il proprio padre perché è importante per la sua crescita personale e la sua educazione.

I figli di oggi stanno crescendo in un mondo profondamente diverso da quello in cui sono cresciute le generazioni precedenti. L’attenzione alla sicurezza è più che mai elevata, così come la partecipazione all’educazione dei propri figli. C’è, tuttavia, un elemento chiave che più di altri si è trasformato negli ultimi 50 anni, e che ha acquistato finalmente l’importanza che gli spettava: la paternità. Perché è importante passare più tempo con il papà?

L’impatto che i papà hanno sullo sviluppo dei propri figli non è più, infatti, un tema soggettivo, ma un fenomeno oggettivo e documentato. Sebbene la maternità abbia dominato gli studi sulla genitorialità in passato, molti ricercatori e professionisti nel campo dell’educazione stanno imparando di più su ciò che rende un buon padre tale. Fortunatamente, la ricerca indica anche che i padri di oggi sono più coinvolti che mai.

Passare del tempo con il papà: perché è importante?

Può sembrare ovvio ma non lo è, non c’è niente di più prezioso per il proprio benessere psicologico di una sana autostima. La disponibilità di un genitore a passare del tempo con il figlio manda un messaggio: sei importante. Un padre che spende le sue energie su un figlio comunica implicitamente il suo amore e rispetto, ed il figlio di conseguenza saprà di essere meritevole di quella totale attenzione. Alcuni studi dimostrano che quando sono anche i papà a partecipare all’educazione dei figli, è probabile che questi abbiano un rendimento scolastico superiore nella vita. Ovviamente non sorprende che avere un adulto in più in giro per casa per aiutare con i compiti migliori notevolmente le possibilità di successo a scuola, ma avere una base scientifica di questo fenomeno sicuramente ha spronato i genitori di oggi ad organizzarsi di conseguenza. I bambini, nel complesso, ne hanno giovato.

Quando i papà trascorrono più tempo a casa, entrambi i genitori hanno una migliore comprensione di ciò che serve per crescere un figlio, come l’onere di programmare le visite del medico, gli appuntamenti sportivi e tutte le infinite problematiche quotidiane. Avere una partnership più equa in casa tra mamma e papà può aiutare moltissimo a migliorare la felicità di coppia e, di conseguenza, anche quella familiare. Quando le mamme ricevono più sostegno dai loro coniugi, hanno inoltre meno probabilità di sperimentare la depressione post-partum. In definitiva, quando papà è a casa stanno meglio tutti.

Come migliorare la qualità del tempo padre-figlio?

Per tutti i papà alla ricerca di modi per rendere il tempo trascorso con i figli più divertente ed educativo. Nel mondo odierno dei social, la lettura rischia di diventare un ricordo del passato. Un paio di volte alla settimana è consigliabile eliminare tutti i dispositivi elettronici dalla vista e scegliere un bel libro da leggere ai propri figli. La lettura non è solo un piacere per gli adulti, ma aumenta anche la capacità di concentrazione e di immaginazione dei più piccoli.

I figli possono aiutare a portare la spesa, preparare la cena, tagliere l’erba e fare piccoli lavoretti in casa. I bambini spesso si divertono moltissimo nel fare cose che gli adulti considerano un lavoro. L’idea è di segnare sul calendario un giorno in cui l’unica attività è passare del tempo con i propri figli e non avere altre distrazioni. Si può pianificare un viaggio presso una località vicina, organizzare attività sportive, sporcarsi le mani con nuovi giochi o provare un nuovo ristorante. Organizzare una giornata speciale completamente dedicata al rapporto padre-figlio è un metodo infallibile per creare ricordi indimenticabili.