Q. Mia moglie è incinta di due mesi e ha continui sbalzi d’umore. Un momento piange e quello successivo ride istericamente. Quanto dureranno questi comportamenti altalenanti?
R. Gran parte di ciò che sta accadendo a sua moglie è oltre il suo controllo, quindi deve stare tranquillo che non riguarda la sua sanità mentale.
Oltre alla paura, all’ansia e alla trasformazione del corpo (morphing), una donna in gravidanza sarà soggetta a continui cambiamenti biochimici complessi, in special modo andrà incontro a particolari sintomi: sharp sbalzi della glicemia, fluttuazioni ormonali e ritenzione idrica. Tutte queste cose possono causare i suoi sbalzi d’umore repentini.
Di conseguenza, potrebbe essere necessario armarsi di tanta pazienza e rivalutare il ruolo giocato nel vostro rapporto fino ad ora, dice Sheila Marcus, MD, direttore del Mood Disorders Program femminile presso l’Università del Michigan.
Sarà basilare, per il marito, cercare di essere più di un custode, assicurandosi che la moglie faccia piccoli spuntini ogni poche ore per mantenere costante la glicemia, che beva abbastanza liquidi per evitare la disidratazione e che riposi in maniera adeguata.
Adottare un comportamento con lei come ci si aspetterebbe se, al contrario, foste voi ad aver bisogno di aiuto in un particolare e delicato momento della vita.
La maggior parte delle donne racconta che gli stati d’animo si calmano e raggiungono uno stato di stallo entro la metà della gravidanza.
I cambiamenti più drammatici riguardano cambiamenti nel sonno, nell’appetito, modificazioni della libido, livelli di energia e pensieri anche suicidi che possono interferire con il benessere quotidiano.
In tali casi, il coinvolgimento di un medico specifico attento può essere determinante e essenziale per una corretta diagnosi e trattamento adeguato.
Anche la vita sessuale, avrà alti e bassi e continuerà a fluttuare così come i cambiamenti fisici e caratteriali della donna in gravidanza.
La buona notizia è che la maggior parte delle donne torna ai livelli pre-gravidanza di attività sessuale, dopo che i bambini sono stati svezzati.
Tutti i contenuti di questo articolo, sono solo a scopo informativo e non devono essere considerati piano di diagnosi o trattamento specifico per ogni situazione individuale. Le informazioni ivi contenute non creano un rapporto medico-paziente.