La Scuola di Medicina dell'Università della Carolina ha rivelato che la cacca del vostro bambino potrebbe essere la chiave per predire la sua futura intelligenza.
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Sapevate che la cacca del bambino può predire la sua intelligenza? Cambiare il pannolino al bambino diventa quasi una routine monotona: pulire, aggiungere la crema per pannolini, allacciare il nuovo pannolino e gettare quello vecchio. Di tanto in tanto si possono ispezionare le feci per verificare che tutto sia a posto.
In genere, non ci si pensa due volte a quel pannolino sporco, perché non ha alcun valore… o forse sì? Una ricerca condotta diversi anni fa dalla Scuola di Medicina dell’Università della Carolina (UNC) ha rivelato che la cacca del vostro bambino potrebbe essere la chiave per predire la sua futura intelligenza.
Analizziamo ciò che la scienza dice essere in grado di predire il livello di intelligenza del vostro bambino e offriamo suggerimenti per aiutare il vostro piccolo studioso ad aumentare il suo quoziente intellettivo, se non volete affidarvi solo alla biologia.
Il team della UNC School of Medicine, i cui risultati sono stati pubblicati nel 2018 su Biological Psychiatry, ha voluto verificare se esistesse un’associazione tra le capacità cognitive del bambino e il suo microbioma intestinale (microrganismi che consistono in batteri e vivono nell’intestino crasso).
I ricercatori hanno studiato le feci di oltre 80 bambini di un anno, quindi hanno identificato e classificato i microbiomi in tre categorie. Dopo un anno, i ricercatori hanno condotto un test di base con ogni bambino per vedere quanto fosse intelligente. Volevano vedere la loro gamma di abilità motorie, la loro capacità di percepire le cose e il loro sviluppo linguistico.
In poche parole, il microbioma intestinale si riferisce agli organismi microscopici presenti nel nostro intestino. Aiuta il metabolismo e le difese immunitarie e funge da porta di comunicazione con il cervello. La composizione del microbioma, tuttavia, può dipendere dall’età del bambino, dalla sua etnia e dalla presenza di altri figli, secondo lo studio dell’UNC.
Se da un lato è possibile ricercare modi per modificare il microbioma del bambino, dall’altro esistono modi semplici per migliorarne l’intelligenza.
Parlare al vostro bambino può essere più facile di quanto pensiate. Il Parentese, uno stile di conversazione che prevede espressioni facciali abbellite e vocali estese, consente di ottenere rapidamente l’attenzione del bambino. Uno studio pubblicato nel 2019 ha rilevato che i genitori che usano frequentemente il parentese migliorano le future capacità linguistiche del loro bambino.
I libri sono uno strumento essenziale per potenziare le capacità cerebrali del bambino. La lettura non è solo un’attività che crea un grande legame, ma è anche fantastica per le capacità di memoria e l’apprendimento del linguaggio. Scegliete libri illustrati divertenti, colorati e interattivi.
I genitori apprezzeranno una lettura che incorpora suoni o offre stimoli sensoriali, come toccare un pezzo di tessuto o sollevare un lembo per vedere la sorpresa sottostante.
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