Avere paura del buio non è un evento raro nei primi anni di vita, molti pediatri infatti considerano questo timore come se fosse una paura fisiologica, inizia a diventare un problema infatti solo durante l’adolescenza e nell’età adulta. La paura del buio nei bambini si manifesta come una sorta di forma di ansia, che raggiunge il livello più elevato quando il piccolo viene lasciato solo a dormire al buio nella propria stanza, è semplice notare che questo non accade quando qualcuno rimane con lui oppure si addormenta nel lettone.
La paura del buio non deve essere confusa con i terrori notturni, molto più seri e impegnativi da superare che si hanno quando il bambino ha paura di addormentarsi e sembra sveglio anche mentre sta dormendo.
L’età attorno alla quale il piccolo manifesta tale paura si aggira intorno ai tre anni, il momento in cui il bambino sviluppa un’immaginazione fervida che lo spaventa in quanto non ha ancora ben chiara la distinzione tra sogno e realtà . Perché hanno paura del buio?
Meccanismi psicologici
I piccoli non hanno problemi che possono disturbarli né di giorno né la serva, la loro paura ha infatti una diversa origine. Essendo i bambini molto vulnerabili e ancora ingenui non comprendono cos’è che può fargli paura. Spesso non temono l’oscurità in se ma piuttosto la separazione dal genitore oppure la possibilità che all’interno della stanza possano nascondersi dei mostri che a causa del buio non possono vedere.
Quando i bambini si mettono a letto, la loro fantasia inizia a correre, e possono immaginare qualsiasi cosa, nello specifico vengono fuori tutte le paure che hanno accumulato durante il giorno.
Se la paura del buio ad un adulto appare quasi ridicola o addirittura buffa, per i piccoli non è così ecco perché non bisogna mai sottovalutarla oppure deridere i sentimenti dei bambini, al contrario bisogna affrontarla insieme al piccolo in modo da aiutarlo a superarla.
I bambini che hanno paura del buio solitamente sono gioiosi e allegri durante il giorno mentre iniziano a incupirsi durante la sera divenendo pensierosi e preoccupati. Il loro comportamento in generale influisce anche sul benessere dell’intera famiglia perché il piccolo svegliandosi chiama la mamma o il papà , si lascia andare a crisi di pianto oppure va a dormire con loro nel lettone.
Aiutare i bambini ad affrontare la paura del buio?
Di solito la paura del buio nei più piccoli non dipende da un motivo specifico che la scatena anche se ci sono specifici avvenimenti che possono essere la causa delle loro ansie.
Innanzitutto la tv, alcuni suoni o meglio rumori che emette, film che magari in apparenza sembrano sereni ma poi invece hanno un qualche aspetto che preoccupa il piccolo o ancora i libri di streghe, maghi e mostri oppure la minaccia di far apparire l’uomo nero se non si comporta bene possono spaventare il più piccolo.
Avendo l’accortezza di eliminare queste possibili cause sarà possibile vedere un miglioramento nel comportamento del piccolo.
Per permettere al piccolo di superare questa paura è importante comunicare con lui, molti bambini non sono pronti a parlarne o non sanno ancora cosa sia la paura perciò parlandone magari di giorno sarà più facile. Inoltre, installando una lucina notturna si da al piccolo un po’ di sicurezza in più che può aiutarlo moltissimo. Le paure come ogni altro sentimento non vanno mai derise ma comprese e affrontate.