x

x

Perché la Befana porta il carbone ai bambini: la tradizione

Il 6 gennaio è ormai alle porte: perché la Befana porta il carbone ai bambini e qual è il significato di questo gesto.

Il giorno dell’Epifania è quasi arrivato e si sa che ogni festa porta via. Si tratta di una ricorrenza molto importante, attesa da tutti i bambini che non vedono l’ora di svegliarsi e trovare ai piedi del loro letto una calza piena di dolciumi. Ogni tanto, però, la cara vecchina, nasconde un’amara sorpresa nella calza. Perché la Befana porta il carbone ai bambini? Ecco cosa raccontare ai più piccoli.

Perché la Befana porta il carbone ai bambini

La leggenda narra che i Re magi si fermarono a chiedere la strada per arrivare fino a Gesù bambino e la signora anziana, la cosiddetta Befana, si rifiutò di seguirli per far visita al piccolo. Pentendosi, poi, prese dei dolciumi e cominciò a girovagare nella speranza di trovarli ma così non fu. Calandosi dai camini di tutte le case, portò i doni ai bambini che, con l’andare del tempo, cominciarono ad abituarsi all’usanza di lasciare una calza nel caso in cui ne avesse avuto bisogno per il ricambio.

I bambini, quindi, al pari di Babbo Natale, attendono l’arrivo della Befana con ansia e gioia e si sentono felicissimi quando, aprendo la calza, vi trovano dentro tanti dolciumi. Alcuni piccoli, però, ogni tanto trovano anche del carbone all’interno, segno che nell’ultimo anno non si sono comportati sempre in maniera impeccabile.

Perché la Befana porta il carbone ai bambini? Il carbone della Befana è in realtà un dolce, ed è una ricetta che arriva da molto lontano. La vecchina non solo premia i bambini buoni con giocattoli, doni e dolci di ogni genere, ma a chi non si comporta bene, invece, porta il carbone. Si tratta di una sorta di ammonimento, per far capire in maniera simpatica al piccolo che bisogna comportarsi bene.

Come preparare il carbone dolce in casa

La notte dell’epifania porta via le feste ma lascia in dono tante golosità nelle calze dei bambini appese ai camini e sull’albero di Natale. Caramelle, cioccolatini biscottini per i bimbi più buoni e il tradizionale carbone per quelli più monelli, non più vero come si usava una volta ma una versione dolcissima che rappresenta un monito goloso.

Preparare il carbone dolce in casa è molto semplice, bastano alcuni ingredienti:

  • zucchero a velo;
  • un albume;
  • alcol puro;
  • coloranti alimentari;
  • succo di limone;
  • zucchero;
  • acqua.

Per realizzare il carbone dolce è opportuno partire dalla glassa: mettere l’albume in una ciotola, aggiungere le gocce di succo di limone e iniziare a montare con le fruste. In seguito, occorre incorporare a poco a poco con un cucchiaio lo zucchero a velo, l’alcol e il colorante alimentare nero. Nel frattempo, a parte, in un pentolino dal fondo spesso, bisogna preparare lo sciroppo: versare l’acqua e il colorante nero, aggiungere poi lo zucchero semolato, mescolare velocemente per far bagnare tutto lo zucchero, lasciare bollire e aggiungere il colorante quando il caramello diventa chiaro. Scaldare leggermente due cucchiai di glassa a bagnomaria o in microonde e versare all’interno dello sciroppo, dare una mescolata veloce e versare in un stampo da plumcake. Far indurire il carbone a temperatura ambiente e dopo averlo rovesciato su un tagliere, tagliatelo in maniera grossolana con un coltello.

Scritto da Francesca Belcastro
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Cosa fare a Capodanno in casa con i bambini: consigli

Storia della Befana per i bambini: le origini

Leggi anche