La mamma è senza dubbio la figura più importante i figli, ma anche il padre occupa un posto significativo nella crescita ed educazione dei figli, soprattutto negli ultimi tempi quando i padri non sono più solo coloro che lavorano, ma diventano sempre più co-partecipi della vita quotidiana familiare, gestendone aspetti prima inimmaginabili, come la crescita dei figli insieme alla mamma.
Nonostante le tendenze recenti, alla fine degli anni ’90 gli Stati Uniti sono stati definiti il paese con il più alto numero di famiglie senza padre. E ancora, in Brasile nell’anno 2000 ben 11,2 milioni di famiglie erano guidate esclusivamente dalle madri, in Costa Rica i figli non riconosciuti dal padre si aggirano intorno al 30%.
Tuttavia, il problema non interessa solo i paesi citati, ma è diffuso a livello mondiale.
L’assenza del padre, inoltre e spesso, non è solo assenza fisica, ma piuttosto di colui che fa mancare presenza affettiva, educazione, responsabilizzazione dei figli e condivisione con essi di momenti ludici, etc.
La mancata presenza del padre ha conseguenze sulla crescita psicologica e affettiva dei figli che crescono senza una figura importante per la loro responsabilizzazione e indipendenza sociale. Si crea nei figli dei padri assenti un vuoto incolmabile, cui spesso si fa fronte con scelte di debolezza o lasciandosi tentare da soluzioni di comodo che danno solo in apparenza e per breve tempo soddisfazioni.
Il trauma principale dell’assenza del padre lo hanno le figlie femmine che crescendo potrebbero avere problemi a relazionarsi con gli uomini.
La mamma può dare tutto e lo farà anche in assenza del padre, tuttavia è solo la presenza (non tanto fisica, quanto affettiva) di entrambi i genitori che permette ai figli di crescere in modo pieno e completo in tutti gli aspetti della vita. Naturalmente non deve farsi di tutta l’erba un fascio, vi sono figli cresciuti con un solo genitore senza alcun problema (ma sono rari) e figli cresciuti con la presenza di entrambi i genitori e mancano di educazione, modo di comportarsi e relazionarsi con gli altri (ma qui subentrano miriadi di varianti che non si è dati ad approfondire).