Il concepimento è un processo strettamente legato all'ovulazione ed è più complesso di quanto si possa pensare.
Argomenti trattati
Quando si parla di ovulazione e concepimento, la mente arriva subito alla gravidanza, ma per arrivare a questo stato è bene conoscere e sapere bene come avvengono e quando avvengono questi due distinti momenti nel ciclo di una donna, l’ovulazione ed il concepimento.
Sebbene l’ovulazione, a meno che non sia una ovulazione tardiva, avviene ogni mese, non sempre il concepimento arriva con la stessa puntualità. Anche se entrambe le persone, sia l’uomo che la donna, siano in perfetta salute, per ogni ciclo esiste solo il 25% di possibilità che ci sia una gravidanza. Scopriamo insieme tutto su ovulazione e concepimento.
Purtroppo non sempre capita di rimanere incinta al primo tentativo, anzi è assolutamente normale che ci vogliano un paio di mesi prima instaurare una gravidanza. Certo è vero anche che c’è chi rimane incinta subito, ma, contrariamente a quanto si voglia far credere, è una vera rarità. Nel momento in cui si ha il desiderio di avere un bambino, una delle prime cose da conoscere è il periodo fertile e come capire se si sta ovulando.
Per capire se si sta ovulando per fortuna il nostro corpo ci fornisce dei segnali. Tra i primi di essi ci sono un aumento del desiderio sessuale, un diverso aspetto del muco cervicale, che aumenta in quantità e diventa più elastico e trasparente, un aumento della temperatura basale e cioè la temperatura che ha il corpo non appena ci si sveglia al mattino, un seno più morbido e a seconda delle donne, dolori più o meno acuti dalla parte dell’ovaio che sta ovulando.
L’ovulazione dura 24 ore, ma la donna è feconda già da 3-4 giorni prima di essa. Infatti quando l’ovulazione si avvicina la cervice uterina produce un muco, appunto il muco cervicale, che favorisce la sopravvivenza degli spermatozoi. L’ovulazione è da collegarsi al momento in cui il follicolo, dopo aver maturato la cellula uovo, la rilascia nelle tube di Faloppio.
Tuttavia la donna con la produzione e l’aumento degli estrogeni, permette al muco cervicale di far sopravvivere gli spermatozoi all’interno dell’utero, così di andare incontro all’ovulo rilasciato. Questo momento dura all’incirca 5/6 giorni, due prima e due dopo il giorno dell’ovulazione.
Nel corso del rapporto sessuale grazie all’orgasmo, l’uomo libera in vagina circa 400 milioni di spermatozoi che devono arrivare all’ovulo rilasciato dal follicolo. Lo spermatozoo deve percorrere una lunghezza che è 2000 volte maggiore della sua. La sua velocità o meno dipende da diversi fattori, come ad esempio il liquido dove si trova e andrà più veloce dentro l’utero quando è nel suo periodo fertile.
Dentro il muco cervicale, che si trova nel collo uterino, gli spermatozoi sopravvivono 24 ore e fino a 80-96, ma solo durante l’ovulazione.Una volta che gli spermatozoi attraversano l’utero devono imboccare le tube, altro ostacolo che fa si che molti restino bloccati. Dei 200-400 milioni di spermatozoi solamente in 200 arrivano all’ovulo.
Il concepimento avviene quando finalmente lo spermatozoo e l’ovulo maturo si incontrano. L’ovulo maturo resta fermo nelle tube, in attesa che lo spermatozoo lo fecondi , solo 24 ore. Questo incontro, chiamato reazione acrosomiale, può avvenire solo in presenza della zona pellucida, uno strato protettivo dell’ovulo ricco di proteine, e in particolare a “livello di una glicoproteina chiamata ZP3, che oltre a innescare la reazione di fusione agisce anche da àncora per lo spermatozoo.”
Non appena il primo spermatozoo si lega a una parte della ZP3, arriva la fusione tra le membrane cellulari. Quando i due gameti si fondono l’ovulo si attiva e secerne una sostanza che evita l’ingresso di altri spermatozoi. L ‘ovulo completa la sua maturazione e fonde il suo DNA con quello maschile. Una volta che i due DNA si sono fusi ecco che si forma la prima cellula del bambino che prende il nome di zigote.
Può sembrare facile, ma in realtà il viaggio che compie lo spermatozoo per arrivare a fecondare la cellula uovo, non lo è per niente. Ecco perché la percentuale di rimanere incinta subito è così bassa, potrebbero infatti volerci più mesi. Quindi niente ansia e seguite il vostro corpo con l’ovulazione.