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L'olio di mandorle è perfetto per eliminare o contrastare le smagliature causate dalla gravidanza e non solo
L’olio di mandorle è da sempre molto conosciuto per prevenire e curare le smagliature, sia quelle relative alla gravidanza che quelle che possono comparire sull’epidermide per altre cause. Vediamo quali sono i tipi di olio di mandorle migliori in commercio.
I benefici dell’olio di mandorle sono notevoli. Esso non serve solo per curare le smagliature. Si tratta dell’olio vegetale più conosciuto e più usato in tutto il mondo, nell’ambito della cosmesi naturale, per le sue proprietà emollienti, addolcenti, nutrienti e lenitive. Va benissimo anche per le pelli delicate dei bambini e dei neonati. Dalla pianta della mandorla vengono fuori due tipi di oli: quello di mandorle dolci e mandorle amare. Si usa sempre il primo, mentre il secondo viene usato a piccole dosi in chimica, in liquoreria e il farmacia.
L‘olio di mandorle dolci viene ottenuto dalla spremitura a freddo del seme oleoso che è contenuto all’interno del frutto della pianta. Si usa così come si ottiene, in modo puro. E’ perfetto perché ha proprietà eudermiche, grazie alla sua grande percentuale di acidi grassi insaturi e polinsaturi. In esso è presente la vitamina B, la E, glucidi, sali minerali e buone dosi di aminoacidi. Per questo lo si usa per combattere l’invecchiamento cutaneo e per contribuire al rinnovamento cellulare dei tessuti. Per la pelle secca e irritata, è davvero molto in voga. Si usa, infatti, con un leggero massaggio dopo il bagno o dopo la doccia, in tutti i casi in cui la pelle è secca o disidratata. E’ usato anche per azioni emollienti e lenitiva, ad esempio per attenuare il prurito in caso di morbillo, eczema o varicella.
La pianta del mandorlo è originaria dell’Asia Centro Occidentale, ma si trovano molte coltivazioni anche nella Cina. E’ stata introdotta dai Fenici in Sicilia. I Romani la chiamavano noce greca, poiché i Fenici hanno portato questa coltivazione proprio dalla Grecia. Si è poi diffusa su larga scala in tutti i paesi del Mediterraneo, compresa la Francia e la Spagna. In America, invece, è arrivata soltanto nel sedicesimo secolo.
In gravidanza, ma non solo, tale olio è perfetto come rimedio naturale contro le smagliature. Le formazioni sono dovute spesso alla gravidanza. Si consiglia, pertanto, come prevenzione di usarlo dal terzo mese di dolce attesa in poi. Lo si applica nelle zone in cui si è più soggette: sul seno, sull’addome, pancia, fianchi e cosce, fino alla fine dell’allattamento. Le sue proprietà elasticizzanti evitano che lo strato più profondo della pelle (il derma) si laceri, provando le striature così brutte che prendono il nome di smagliature. Talvolta, le formazioni avvengono anche durante le diete dimagranti, a causa del rilassamento cutaneo in seguito al dimagrimento.
Oltre che per tutto ciò, l‘olio di mandorle dolci si può usare anche per i capelli secchi, crespi, rovinati dal vento, dal sole e dalla salsedine. Grazie alla sua azione nutriente, infatti, si possono avere dei benefici dagli impacchi di 20-30 minuti sul capello asciutto, da applicare prima dello shampoo. Sarà sufficiente poi fare un paio di shampoo e mettere il consueto balsamo, andando poi ad asciugare le chiome come al solito.