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Nuove linee guida aggiornate per l’allattamento al seno

Diamo un'occhiata più approfondita alle nuove linee guida sull'allattamento al seno, in modo che possiate sentirvi sicuri delle vostre decisioni.

L’American Academy of Pediatrics (AAP) ha aggiornato le sue linee guida sull’allattamento al seno. L’obiettivo delle linee guida aggiornate “è quello di sostenere la salute e la nutrizione ottimali del bambino e della madre e di aiutare i genitori a raggiungere i loro obiettivi in materia di allattamento al seno ” .

Come per ogni nuovo annuncio riguardante le linee guida per il vostro bambino, i genitori potrebbero avere sentimenti contrastanti e potrebbero indubbiamente sorgere delle domande. Per rispondere alle vostre domande, l’AAP ha a disposizione tutti i dati e le ricerche a sostegno delle sue ultime raccomandazioni. Quindi, immergiamoci e diamo un’occhiata più approfondita alle nuove linee guida sull’allattamento al seno, in modo che possiate sentirvi sicuri delle vostre decisioni per voi e per il vostro piccolo che sta crescendo.

Nuove linee guida aggiornate per l’allattamento al seno

Il sostegno all’allattamento al seno è sinonimo di successo

Le linee guida dell’AAP sull’allattamento al seno incoraggiano un maggiore sostegno e intervento da parte degli operatori sanitari subito dopo la nascita. Alcuni interventi raccomandati includono il contatto immediato pelle a pelle, la riduzione al minimo del tempo di separazione tra il bambino e la madre e l’aiuto di un team di supporto all’allattamento qualificato.

Quando il bambino torna a casa, l’AAP raccomanda un programma di visite multiple al pediatra durante le prime settimane di vita. L’AAP sottolinea l’importanza del ruolo del pediatra nel sostenere il successo dell’allattamento al seno. Questo è un momento critico in cui il pediatra può valutare come il bambino e la madre si comportano con l’allattamento al seno e aiutare a risolvere eventuali problemi.

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Raccomandazione di sostegno sul posto di lavoro

Anche con il congedo di maternità, le donne possono dover tornare al loro posto di lavoro solo poche settimane dopo la nascita del bambino. I luoghi di lavoro devono sostenere queste madri che allattano al seno per aiutarle a raggiungere la durata dell’allattamento raccomandata dall’AAP. Alcune misure di sostegno raccomandate dall’AAP includono: un congedo di maternità retribuito, una sala per l’allattamento, un’assistenza all’infanzia in loco e un tempo di pausa ragionevole per il pompaggio durante la giornata lavorativa della madre.

Controindicazioni all’allattamento al seno

Sebbene l’allattamento al seno sia la raccomandazione standard per la nutrizione del bambino, ci sono alcune circostanze mediche in cui l’allattamento al seno è controindicato. Queste circostanze includono un neonato con galattosemia o una madre con HIV. Attenzione anche a infezione da virus linfotropico umano a cellule T di tipo I o II, brucellosi non trattata o virus Ebola sospetto o confermato.

Inoltre, l’AAP raccomanda di non allattare se la madre fa uso di droghe illecite a causa dei loro effetti sullo sviluppo neurocomportamentale del bambino. Dovreste parlare con il vostro pediatra e con il vostro operatore sanitario per discutere di eventuali controindicazioni all’allattamento al seno.

Scritto da Stefania Netti
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